Saor del mar porta i piatti di mare veneti in Perù

Partnership con la multinazionale Tasa per entrare nel mercato americano. Progetto Usa per i sughi pronti; linea per l'Europa al sale liquido che fa bene alla salute. A maggio il primo Bistrot del mar a San Giorgio in Bosco (Pd)

PADOVA. Baccalà alla vicentina, sarde in saor, sugo alla granceola. I più famosi piatti di mare della tradizione veneta sono pronti per il Sud America. La liaison con la multinazionale peruviana Tasa porta l'espertise di Saor del mar, azienda di San Giorgio in Bosco rilevata nel 2013 dalla famiglia Salvato.


Oggi alle redini del Gruppo, con l’80% delle quote, c’è Mauro Salvato. Al suo fianco la moglie Giusy Perlini e la figlia Alessandra, 24 anni, che è la responsabile marketing e comunicazione. L'accordo con il Perù permetterà all’azienda di entrare in un doppio mercato: quello a stelle e strisce per sughi e piatti pronti, e quello del Sud America con nuove ricette a base di quinoa, fornita dai Productos Agro andinos.

Dall’unione tra le coltivazioni delle Ande e il nostro mare, nasceranno ragù di pesce spada e pasta alla marinara. Ma anche nuove preparazioni dirette al mercato nazionale ed europeo per la linea salutistica «Healthy food»: hamburger di merluzzo e di salmone, e salsicce di tonno con l’aggiunta di farina di quinoa e sale liquido, un prodotto 100% naturale ottenuto dall’acqua di mare con il 75% di sodio in meno.
Le novità saranno presentate al prossimo Cibus, a Parma il 9-12 maggio, assieme a una linea di crudi e sushi made in Veneto.


Sempre a maggio, l’azienda inaugurerà il primo Bistrot del mar, proprio di fronte alla sede dell’azienda a San Giorgio in Bosco. Un bistrot con 66 posti a sedere dove pranzare a menù, acquistare direttamente al banco, ordinare e portare a casa (take away) o rifornirsi direttamente dal frigo risaldando il piatto direttamente al microonde al ristorante.


Oggi Saor del Mar cresce del 40% con un range di fatturato che si aggira sui 5 milioni. Il 90% della destinazione dei prodotti è per la Gdo (in Italia la prima catena sono i market Aliper), il 10% canale Horeca (ristoranti) e privati. Saor del mar acquista pesce fresco, lo lavora a crudo, cucina e confeziona. Dalla nascita, nel 2008, ha sempre cambiato il menù delle ricette con una volontà di innovazione continua, pur restando nell’alveo della tradizione veneta. Per il baccalà alla vicentina, per esempio, la ricetta è top secret e depositata.


Specializzata nel gluten free, Saor del mar occupa oggi 25 addetti (età media 30 anni), ma sono previste nuove assunzioni sia per l’industria sia per il nuovo bistrot che nascerà nel capannone adiacente su cui l’azienda ha appena investito. L’inaugurazione è prevista il 29 maggio; nel frattempo, domenica 14 febbraio la cucina di Saor sarà in onda su Melaverde.

@eleonoravallin
 

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