Scatolificio del Garda acquisito dal Fondo Italiano: «Espansione e shopping»

L’azienda di Pastrengo produce imballaggi e articoli monouso. L’amministratore delegato Sandri: «Insieme ulteriori passi di crescita»

Massimo Lapenda
Marco Pellegrino e Luca Sandri
Marco Pellegrino e Luca Sandri

Il Fondo Italiano d'Investimento entra con una quota di maggioranza nel capitale della società Scatolificio del Garda, azienda che opera nella produzione e distribuzione di imballaggi a base carta e articoli monouso eco-sostenibili per l'industria alimentare e delle bevande. L'obiettivo dell'operazione, secondo quanto fa sapere l’acquirente, prevede la crescita organica, l'espansione all'estero ma anche possibili acquisizioni mirate.

L'operazione, la quarta realizzata tramite il Fondo Italiano Agri&Food - Fiaf, il veicolo settoriale con cui Fondo Italiano sostiene le eccellenze della filiera agroalimentare italiana, mira a supportare la famiglia fondatrice Sandri nell'ulteriore fase di sviluppo aziendale prevista nei prossimi anni.

Con l'operazione, Luca Sandri manterrà il ruolo di ceo e presidente di Scatolificio del Garda e continuerà ad essere affiancato da Stefano Zardini come direttore generale. «Siamo particolarmente felici di poter affiancare Luca Sandri e tutta la sua squadra nel progetto di accelerazione della crescita di Scatolificio del Garda», afferma Marco Pellegrino, senior partner di Fondo Italiano.

Fondata nel 1969 dalla famiglia Sandri, la società è attiva in due stabilimenti di proprietà con oltre 25 mila metri quadrati di area produttiva a Pastrengo (Verona) e Boffalora (Milano), e attraverso tre piattaforme logistiche situate anch'esse in provincia di Verona.

Forte di oltre 10 milioni di euro di investimenti realizzati negli ultimi cinque anni, destinati all'introduzione di nuovi impianti e macchinari tecnologicamente all'avanguardia, Scatolificio del Garda produce e distribuisce una gamma completa di contenitori per la quasi totalità realizzati da fonti rinnovabili di origine vegetale, riciclabili e biodegradabili.

La società può contare su ricavi che sfiorano i 45 milioni di euro, di cui circa un quarto generati all'estero.

«Sono molto soddisfatto per l'ingresso di Fondo Italiano, tramite Fiaf, nel capitale della nostra società ed entusiasta di realizzare insieme ulteriori importanti passi di crescita», sostiene Luca Sandri, amministratore delegato di Scatolificio del Garda.

Il Fondo Italiano Agri&Food - Fiaf, tra i programmi di investimento strategici del piano industriale 2022 2025 di Fondo Italiano d'Investimento, ha già nel proprio portafoglio le società Corradi e Ghisolfi (Corte de' Frati a Cremona), Pasta Berruto (Carmagnola - Torino) e Trinità - Industria Salumi (Vallese di Oppeano - Verona). A seguito del perfezionamento di questo investimento, il quarto negli ultimi quindici mesi, il fondo avrà richiamato oltre il 40% della sua dotazione attuale. —

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