Simat, 10 brevetti per la lavorazione e il taglio dei tubi

L’azienda di Fagagna, leader nella costruzione di macchinari per il taglio dei tubi, ha festeggiato 25 anni di attività. Esporta in tutta Europa e in Messico 

Maristella Cescutti

La Simat, azienda di Fagagna specializzata nella realizzazione di macchinari per il taglio dei tubi, ha tagliato il traguardo dei primi 25 anni di attività e si avvia ad affrontare il 2025 con un ampliamento di produzione e di organico. Sue sono alcune tra le più importanti innovazioni nel settore delle macchine per la lavorazione dei tubi.

Attualmente Simat esporta in diversi Paesi europei e in Messico, con oltre 300 macchine installate, e opera principalmente nei settori automotive, veicoli industriali, Hvar-r, aerospaziale, arredamento e grandi elettrodomestici. Grazie all’adozione di criteri all’avanguardia, uno spirito imprenditoriale votato all’innovazione e capacità tecniche, Simat, il cui fatturato ha superato il milione di euro nell’ultimo esercizio, ha portato nel settore 10 brevetti applicati alle sue macchine, che le hanno rese uniche al mondo.

Come ad esempio la macchina “Levitate”, che ha risolto il problema della lavorazione tubi con anima da bobina, racchiudendo nello stesso macchinario tutti i passaggi fino al prodotto finito, o la “Fast”, che ha raddoppiato la velocità di lavorazione, azzerato la produzione di trucioli, eliminato i lavaggi e ridotto l’utilizzo di energia elettrica del 40%.

Simat Srl, fondata nel 1999 a San Vito di Fagagna da Valdi Toniutti, imprenditore esperto in meccanica e automazione, fin dall’inizio si è occupata di realizzare macchine speciali e robot per l’industria. Ma è nel 2008 che l’azienda, grazie a una mente imprenditoriale legata all’ideazione di soluzioni sempre nuove per semplificare i processi produttivi nelle aziende, unita ad una grande vocazione per l’innovazione, si è specializzata nella costruzione di macchine per la lavorazione dei tubi.

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