Sit in perdita cerca il rilancio: «Benefici dal taglio ai costi»
Il cda di Sit ha approvato l’8 novembre 2024 i risultati del periodo con ricavi consolidati pari a 222,8 milioni, in calo dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Calo delle vendite nelle divisioni chiave contraggono i ricavi nei primi nove mesi dell'anno. Il cda di Sit ha approvato l’8 novembre 2024 i risultati del periodo con ricavi consolidati pari a 222,8 milioni (-8% rispetto allo stesso periodo 2023).
La società padovana attiva nelle soluzioni intelligenti per il controllo delle condizioni ambientali e la misurazione dei consumi segna un margine operativo lordo di 19,4 milioni (in linea con i nove mesi del 2023) e una perdita netta di 8,3 milioni, in netto miglioramento rispetto a quella per 19,4 milioni al 30 settembre 2023.
Le vendite della Divisione Heating & Ventilation (riscaldamento e ventilazione) dei primi nove mesi 2024 ammontano a 155,5 milioni (-11,7% rispetto allo stesso periodo 2023). Le vendite della Divisione Metering (misurazione) segnano 65,1 milioni (+1,8% rispetto allo stesso periodo del 2023), di cui vendite Smart Gas Metering 43,3 milioni (-2,6%) e Water Metering 21,8 milioni (+11,8%).
«Nonostante le attuali performance non rispecchino ancora le nostre aspettative, abbiamo iniziato a riposizionarci in settori ad alto potenziale, portando sul mercato soluzioni e prodotti tecnologici innovativi che già nel 2025 inizieranno a contribuire alle performance del Gruppo» spiega Federico de’ Stefani, presidente e amministratore delegato di Sit.
«Inoltre, le azioni di riduzione dei costi intraprese nei primi nove mesi dell'anno – continua l’ad – stanno già mostrando benefici concreti, che continueranno a manifestarsi nei prossimi mesi. Guardando con ottimismo al 2025, nonostante un mercato con visibilità estremamente limitata, siamo fiduciosi di poter conseguire risultati soddisfacenti nel prossimo futuro».
Sit attende una crescita della quota di mercato, puntando sull’introduzione di nuovi prodotti e al consolidamento delle relazioni commerciali strategiche per il gruppo. Il gruppo padovano è presente con siti produttivi in Italia, Messico, Romania, Cina, Tunisia e Portogallo, oltre a disporre di una struttura commerciale che copre tutti i mercati mondiali di riferimento.
Sit vuole essere il principale partner sostenibile di soluzioni per il controllo energetico e climatico a servizio delle aziende, riservando grande attenzione alla sperimentazione e all’utilizzo di gas alternativi a basso impatto ambientale. Il cash flow operativo (liquidità generata) dopo l'attività di investimento è stato positivo a 3,6 milioni, in netto miglioramento rispetto al -22,3 milioni dell'anno precedente. Al 30 settembre scorso l’indebitamento finanziario netto è pari 159 milioni, allo stesso livello del 30 settembre 2023.
L’8 novembre il titolo in Borsa di Sit ha chiuso a 0,948 euro (-1,46%).
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