Somec, Marchetto festeggia 10 anni: «Punto al mezzo miliardo nel 2025»

Oscar Marchetto, 58 anni, festeggia i 10 anni del rilancio di Somec concentrandosi su due obiettivi ambiziosi: raggiungere il mezzo miliardo di fatturato a livello di gruppo nel 2025 e creare con Mestieri, divisione specializzata nella progettazione e creazione di interni personalizzati, la Lvmh dell’artigianato italiano. «Vogliamo trasformarlo in un brand», spiega l’imprenditore che nel 2013 divenne azionista di maggioranza di Somec, società di San Vendemiano fondata nel 1978 dai fratelli Sossai, «è un aggregatore di eccellenze del saper fare artigianale italiano, dai marmi al legname, dal tessuto al pellame, fino all’acciaio. Mettiamo insieme decine di professionisti specializzati in segmenti di nicchia, il meglio del made in Italy che tutto il mondo ci invidia, per creare progetti di valore».
Marchetto sottolinea che con Mestieri non cerca imprese da comprare ma soci con cui collaborare mettendo a disposizione quanto può offrire come gruppo. «Nelle acquisizioni che abbiamo fatto siamo entrati con il 60% circa, spiega, «e diamo supporto in diversi ambiti che un’attività di più piccole dimensioni fatica ad assolvere. Penso ad esempio alla parte legislativa, a quella commerciale, alle certificazioni. Sgravate di tutte queste incombenze, le aziende possono continuare a concentrarsi sulla propria creatività, su quanto sanno fare meglio. Del resto piccolo è bello, anzi bellissimo, ma non è più sostenibile e le imprese devono imparare a fare sistema». E proprio nel senso del racconto del made in Italy va il progetto della nuove sede di Somec. Una sede nel Trevigiano di prestigio, assicura Marchetto, che avrà uno showroom importante.
Nel 2023 l’organico del gruppo ha raggiunto e superato la soglia delle 1.000 persone, 10 volte in più rispetto al 2013. Il fatturato, alla fine dell’esercizio 2022, ha raggiunto i 329 milioni di euro (era pari a 25 milioni nel 2013) e le guidance fornite dal management di Somec per l’esercizio in corso prevedono ricavi, a fine 2023, per 360 milioni di euro. Tre le divisioni in cui è organizzato il Gruppo: “Sistemi ingegnerizzati di architetture navali e facciate civili”, “Sistemi e prodotti di cucine professionali” e “Mestieri: progettazione e creazione di interior personalizzati”. Proprio per quest’ultimo sono significative le previsioni di crescita dato che in soli due anni di attività sfiorerà la soglia dei 100 milioni di euro di ricavi. Nei primi sei mesi del 2023 sono stati totalizzati dal gruppo Somec oltre 110 milioni di euro di nuove commesse (con 70 milioni di dollari in America).
Mestieri aprirà poi uno showroom a New York, oltre 350 metri quadri sulla Madison Avenue, una delle strade più eleganti della Grande mela. Un luogo che vorrà essere il punto di riferimento di architetti e progettisti americani. Il mercato americano conta all’incirca il 36% del fatturato e nelle scorse settimane la controllata a stelle e strisce Fabbrica si è aggiudicata due ulteriori ordini che nel complesso valgono 13,8 milioni di euro. Ci occuperemo della fornitura di elementi di arredo e finiture di pregio per un headquarter di New York, riprogettato di recente in chiave moderna. E proprio ieri è stato annunciato che Somec ha sottoscritto un accordo preliminare volto al riassetto della trevigiana Fabbrica Works Srl, società già indirettamente controllata tramite la filiale americana Fabbrica Llc e a suo tempo costituita per sostenere dal lato tecnico-produttivo la crescita commerciale di quest'ultima sui principali mercati di riferimento. «Celebrare i dieci anni dall’inizio di questa avventura è una grande emozione», aggiunge Marchetto, «e la mia gratitudine va a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto. Penso in primis ai miei soci Giancarlo Corazza e Alessandro Zanchetta, che ho voluto fin dal primo giorno al mio fianco».
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