Stevanato Group, il portafoglio ordini sfiora il miliardo di euro
La multinazionale veneta quotata a Wall Street approva i conti del primo trimestre. Confermata la guidance per il 2022
PIOMBINO DESE. Ricavi in crescita del +10% per Stevanato Group, la multinazionale veneta quotata a Wall Street, primo produttore mondiale di cartucce di insulina per il trattamento del diabete, che ha chiuso il primo trimestre a 212,1 milioni di euro, un Ebitda a 54 milioni e un utile di 27,8 milioni di euro, trainato dalla crescita di entrambe le divisioni (Engineering e Biopharmaceutical and Diagnostic Solutions).
«Iniziamo il 2022 su basi solide – dichiara Franco Moro, Ad del Gruppo – mentre costruiamo un track record di prestazioni coerenti ed eseguiamo il nostro piano strategico a lungo termine, dandoci la fiducia per mantenere la nostra previsione per l'intero anno. Stiamo investendo nel futuro per promuovere una crescita sostenibile, aumentare il nostro mix di soluzioni di alto valore per soddisfare la domanda dei clienti e aumentare i margini».
Ottimo il portafoglio ordini che sfiora il miliardo di euro: nel trimestre l’acquisizione di ordini segna +29% attestandosi a 992,2 milioni di euro contro i 665 del primo trimestre 2021 (+49%).
Il trend consente al Gruppo di confermare la guidance per l’intero 2022, annunciata a marzo, che prevede ricavi compresi tra 935 e 945 milioni di euro e un Ebitda tra i 248 e i 253 milioni.
All’approvazione del conti del trimestre, il Consiglio di amministrazione di Stevanato Group ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di dividendi per 13,5 milioni di euro.
«Questa proposta – è il commento del presidente Franco Stevanato – conferma la fiducia del Cda rispetto alla gestione e nelle prospettive di crescita legate alla robusta domanda del mercato».
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