Top 100: su i ricavi, non la redditività. Tutti i colossi del Nord Est ai raggi X

Torna la classifica per fatturato delle maggiori aziende. Ecco come partecipare ai due eventi di presentazione

Luca Piana
L'edizione Top 100 2023 al Kube di Padova
L'edizione Top 100 2023 al Kube di Padova

La classifica è pronta e come ogni anno le novità non mancano. Martedì 16 aprile e giovedì 18 i nostri giornali pubblicheranno in pagina e presenteranno in due diversi eventi aperti al pubblico la graduatoria delle principali cento aziende del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e del Trentino Alto Adige.

Se ci si limita all’aspetto del fatturato, l’edizione di dodici mesi fa vedeva nelle prime tre posizioni la catena di supermercati veronese Eurospin, il colosso triestino delle navi Fincantieri, la società del gruppo Hera che assicura l’approvvigionamento di elettricità e gas poi venduti alle famiglie clienti, che si chiama Hera Trading e ha sede anch’essa a Trieste. Quest’anno, pur senza fornire anticipazioni, sarà interessante notare che le posizioni cambiano già dal podio, che ci sono nove new entry - un numero elevato, considerando che per farsi largo occorre avere un fatturato ben superiore al mezzo miliardo di euro - e che sorpassi e controsorpassi abbondano lungo l’intero elenco, toccando tutti i settori, manifattura in testa.

Ovviamente la posizione in graduatoria è poco più di un divertimento, perché possono esserci aziende di fatturato contenuto con prospettive di crescita più allettanti rispetto a quelle di stazza maggiore. Tutti elementi che, nella ricerca, vengono analizzati. Gli aspetti che rendono un appuntamento irrinunciabile la classifica Top 100, elaborata da Fondazione Nord Est e Pwc, sono però soprattutto altri.

La fotografia delle imprese del Triveneto

Il primo è la fotografia d’insieme delle imprese del Triveneto che ne emerge. I dati sono quelli degli ultimi bilanci disponibili, relativi al 2022, e mostrano fino a che punto le imprese hanno saputo cavalcare un anno caratterizzato da una forte crescita economica ma anche da un’inflazione bruciante. Il secondo aspetto riguarda quali prospettive derivano, da quei numeri, per un momento altrettanto complesso com’è quello attuale, sospeso tra gli eventi drammatici alle porte dell’Europa e i processi di crescita che molte imprese nordestine stanno continuando a portare avanti.

I dati mostrano che nel 2022 le Top 100 del Nord Est hanno visto i ricavi crescere del 28,4 per cento rispetto all’anno prima. La forza d’urto diminuisce solo di poco se non si considera l’exploit della prima classificata (altro spoiler: quest’anno non è Eurospin, pur autrice di una performance eccellente), mostrando comunque una crescita del 21,7 per cento, largamente superiore all’8,7 per cento dell’inflazione 2022.

Questo significa che le grandi imprese nordestine non si sono comunque fatte frenare dal boom dei prezzi – in particolare da quelli dell’energia - e sono riuscite comunque ad espandersi: soltanto cinque su cento hanno visto diminuire i ricavi rispetto all’anno prima.

Le magnifiche Top 100 del Nord Est
La redazione
L'edizione 2023 di Top 100 a Udine

L’impatto dell’inflazione

L’inflazione, tuttavia, ha avuto un impatto più variegato sulla redditività. In media l’aumento del margine operativo al lordo delle poste finanziarie (come gli interessi sui debiti, le svalutazioni, gli ammortamenti, le imposte sul reddito) è stato del 15,2 per cento, più dell’inflazione anche in questo caso. Se si vanno ad analizzare le singole imprese, guardando il rapporto tra il margine operativo lordo e i ricavi, si scopre che è migliorato soltanto in 48 delle imprese Top 100.

«Più della metà delle imprese ha quindi sacrificato una parte di redditività a fronte dell’espansione delle vendite, probabilmente anche in seguito all’aumento del costo delle materie prime e dei semilavorati», spiega Gianluca Toschi, ricercatore senior della Fondazione Nord Est, secondo il quale questa difficoltà viene confermata da un altro indicatore di bilancio, il “ritorno sulle vendite”, «che misura la redditività delle vendite o detta in altri modi indica quanti centesimi di profitto vengono generati da ogni euro di vendite realizzate». Ebbene, anche in questo caso il valore mediano dell’indicatore vede una leggera flessione, da 4,2 a 3,9.

Alcuni ospiti dell'edizione 2023 di Top 100 a Padova
Alcuni ospiti dell'edizione 2023 di Top 100 a Padova

Più grandi ma in certi casi meno redditizie, dall’anno analizzato le imprese del Top 100 si sono viste catapultate nella fase attuale, dove i prezzi dell’energia sono diminuiti ma le difficoltà certo non mancano.

«Il quadro di incertezza che ha contraddistinto il 2023 non sembra, in questi primi mesi dell’anno, trovare una soluzione. Le tensioni geopolitiche unite agli effetti restrittivi della politica monetaria adottata per contrastare l'inflazione continuano ad avere un impatto negativo sulla crescita globale anche se con andamenti molto diversificati. L’Europa, e la Germania in particolare, appare particolarmente colpita dal rallentamento dell’economia, e questo rappresenta un problema soprattutto per le molte imprese nordestine che lavorano nelle filiere in cui le imprese tedesche sono capofila», osserva Toschi.

Altro punto cruciale, quello che il ricercatore chiama il “disaccoppiamento” tra le economie occidentali e la Cina: «Si aprono per le imprese italiane e nordestine nuovi spazi nelle catene di fornitura delle imprese statunitensi soprattutto in alcuni settori strategici come, ad esempio, quello dell’automotive e dell’aerospazio. Sono opportunità che per essere colte richiedono, in alcuni casi, scelte importanti legate, ad esempio a grossi investimenti su processi di upgrading tecnologico ma anche legati a scelte localizzative delle imprese».

Temi forti, che saranno al centro degli incontri aperti al pubblico di presentazione della classifica Top 100, in due luoghi di grande impatto. Il primo si terrà il 16 aprile nella storica fabbrica di Benetton Group, a Castrette di Villorba, dove sarà anche possibile visitare l’archivio storico. Il secondo si terrà invece il 18 aprile a Udine, al Bluenergy Stadium, uno degli stadi più moderni d’Italia e non solo. 

Qui il link per iscriversi e partecipare agli eventi: https://www.eventinem.it/

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