Tra innovazione e tradizione, Bonollo fa aumentare i ricavi

Gli investimenti in tecnologia per valorizzare il distillato, senza perdere l’ancoraggio con la tradizione, architrave di un’impresa che non ha mai perso la sua natura a fronte dei tanti cambiamenti che hanno interessato il mercato nel tempo.
È la fotografia delle Distillerie Bonollo Umberto, azienda di Mestrino che ieri a Milano ha organizzato un evento per celebrare i 25 anni della OF Amarone Barrique. Questo prodotto è il frutto della distillazione delle vinacce, provenienti dalla pigiatura delle uve passite del vino Amarone della Valpolicella, contraddistinte da una grande vivacità di aromi che i maestri distillatori Bonollo sanno trasformare in un distillato che si caratterizza non solo per ricchezza e vivacità aromatica, ma anche per armonia e morbidezza.
La completa maturità del carattere di OF viene raggiunta attraverso l’invecchiamento in piccole barrique di rovere francese, nelle quali avviene una graduale ed armoniosa evoluzione della sua inconfondibile personalità che si arricchisce di suadenti tonalità speziate. Nella cornice di Spazio Gessi, ubicato tra il Duomo e il quadrilatero della moda, la famiglia Bonollo ha condotto un viaggio immersivo per ripercorrere questo quarto di secolo e ha svelato la nuova veste di OF.
«Con questa iniziativa accompagniamo i presenti nell’esplorazione di nuovi gusti. Abbiamo messo a punto che fonda le proprie radici su un'esperienza ultra centenaria reinterpretata in chiave contemporanea, promuovendo il fascino del made in Italy con un approccio globale», ha raccontato in apertura Elvio Bonollo, consigliere d’amministrazione dell’azienda ed esponente della quarta generazione imprenditoriale. Ogni prodotto ha un codice cromatico dedicato che si lega all’essenza del prodotto stesso: il ramato delicato per OF Amarone Barrique, l’arancione per OF Dorange che richiama le la solarità siciliana e l’arancia che ne esalta la ricetta, il verde per celebrare le note fresche e balsamiche di OF Amaro.
L’evento è stata l’occasione per fare il punto sull’evoluzione aziendale. «Abbiamo chiuso il 2023 con ricavi per 80 milioni e quest’anno contiamo di crescere, nonostante un contesto di mercato ricco di incognite», ha spiegato Bonollo, «occupiamo 120 persone e contiamo sulla collaborazione di 100 agenti. Una squadra di professionisti che in buona parte ci accompagna da lungo tempo e con il quale abbiamo condiviso il percorso di sviluppo nel tempo».
Quanto agli sviluppi futuri, la linea è tracciata: «Continueremo a investire in tecnologia per migliorare l’efficienza e restare competitivi, senza mai perdere il legame con la tradizione. Il mercato evolve verso un consumo sempre più qualitativo che quantitativo e cerca esperienze edonistiche per avere esperienze diverse e appaganti. Il nostro obiettivo è restare sempre al passo dei cambiamenti per fornire risposto adeguate ai consumatori». —
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