Udinese calcio punta a Wall Street
Contatti preliminari tra la famiglia Pozzo, proprietaria della società, e un gruppo finanziario Usa
UDINE. Partnership in vista tra la famiglia Pozzo, proprietaria dell’Udinese, e un gruppo finanziario Usa.
L’indiscrezione arriva da Il sole 24 ore che riporta rumors da ambienti finanziari newyorkesi circa una discussione avviata tra i Pozzo e una Spac (Special purpose acquisition company), uno strumento finanziario che Oltreoceano sta avendo successo anche nel mondo dello sport, ovvero 890 Fifth Avenue Partners Llc, che nello scorso maggio ha stretto una partnership con la Spac Group Nine Acquisition Corp. L'obiettivo sarebbe una combinazione con l'Udinese, in modo da portare la società friulana alla quotazione tramite una Spac a Wall Street.
L’obiettivo è ambizioso, la fattibilità dell’operazione ancora tutta da approfondire.
L’Udinese è di proprietà della famiglia Pozzo dal 1986, quando venne acquistata dopo essere stata retrocessa in serie B, e la stessa famiglia possiede anche il Watford nel campionato inglese.
Oggi a guidare la società c’è sempre il patron Gianpaolo Pozzo insieme ai figli Gino e Magda.
Voci circa un possibile disimpegno della famiglia dalla società si rincorrono periodicamente, così come indiscrezioni sui potenziali acquirenti, ma nessuna mossa concreta – fino ad ora – è seguita ai rumors.
Rispetto al passato forse oggi c’è qualche motivazione in più a sostegno di nuovi disegni strategici, e fra questi l’impatto delle restrizioni anti Covid nel mondo dello sport, calcio compreso.
Il Sole richiama un'analisi di Calcio&Finanza sul bilancio dell’Udinese: -36,8 milioni di euro per l’esercizio chiuso al 30 giugno ‘21, e -10 milioni per quello precedente.
«L'Ipo tramite Spac sembra una strada complessa – si legge sul Sole –, ma il gruppo 890
Fifth Avenue Partners Llc si sarebbe fatto avanti con una proposta». Indicatore del fatto che il calcio italiano riscuote un certo appeal negli Usa. Vale la pena ricordare che la Roma è stata acquisita dal texano Dan Friedkin, che ha appena delistato il club da Piazza Affari, lo Spezia è stato ceduto al finanziere statunitense Robert Platek mentre a settembre è atteso il closing di RedBird intenzionato ad entrare con una quota azionaria nel Milan di Elliott.
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