Venezia, fondi e grandi catene alberghiere fanno incetta degli hotel più lussuosi

Tra 2020 e 2022 sono una dozzina le operazioni messe a segno, l’ultima di queste è stata firmata dal Four Season di Bill Gates che ha acquisito il Danieli 

Una panoramica sul molo di San Marco, insolitamente deserto, oggi, 12 aprile 2020, domenica di Pasqua. ANSA/ANDREA MEROLA An overview of the unusually deserted San Marco pier today, April 12, 2020, Easter Sunday. ANSA / ANDREA MEROLA
Una panoramica sul molo di San Marco, insolitamente deserto, oggi, 12 aprile 2020, domenica di Pasqua. ANSA/ANDREA MEROLA An overview of the unusually deserted San Marco pier today, April 12, 2020, Easter Sunday. ANSA / ANDREA MEROLA

VENEZIA. Il Veneto si conferma regione-obiettivo dei grandi investitori che nonostante la pandemia hanno proseguito a fare shopping comprando strutture alberghiere di lusso. Dalla montagna di Cortina al mare di Venezia, che è soprattutto città d’arte, tra le più ambite mete turistiche del mondo. Gli investimenti immobiliari volano e quello del Four Season di Bill Gates all’hotel Danieli non è che l’ultimo andato a segno.

L’elenco è lungo e senza soluzione di continuità. Le compravendite sono proseguite no stop durante la pandemia. Tanto nel 2020, quanto nel 2021 e non accennano a fermarsi come dimostra il goal del fondatore di Microsoft. 

Tornando indietro al 2020, una delle operazioni più spallate è stata quella realizzata da Covivio che a settembre aveva acquisito, per 573 milioni di euro, il portafoglio di hotel ex Boscolo, 8 strutture di lusso 2 delle quali veneziane: l’hotel Bellini di Cannaregio e il Grand hotel dei Dogi, a pochi metri dalla chiesa di Madonna dell’Orto.

NH Collection Venezia Grand Hotel Palazzo dei Dogi
NH Collection Venezia Grand Hotel Palazzo dei Dogi

Passati in gestione al gruppo NH Hotels, che ha dato corpo a importanti interventi di ristrutturazione, sono stati ribattezzati rispettivamente Hotel NH Venezia Santa Lucia e NH Collection Venezia Grand Hotel Palazzo dei Dogi. 

A novembre 2020 sono iniziati i lavori di  ristrutturazione di palazzo Donà Giovannelli, edificio del XV secolo del rio di Noale acquisito dal gruppo Barletta che, trasformato in hotel di lusso, sarà gestito da Rosewood Hotels & Resort.

Hotel Luna Baglioni
Hotel Luna Baglioni

A febbraio 2021 è passato di mano il Luna Baglioni, palazzo storico sito nel cuore di Venezia, uno degli alberghi più lussuosi e antichi di San Marco, forte di 93 tra camere e suites: è stato venduto dal gruppo Baglioni, della famiglia Polito, al britannico Reuben Brothers per 100 milioni di euro. E restando in zona San Marco, per lo stesso prezzo a maggio scorso è stato ceduto al fondo Ece – European Lodging Recovery Fund - anche il Bonvecchiati, complesso alberghiero che con le sue 191 stanze, un ristorante, un bar, una spa e due ormeggi è uno dei più grandi hotel della Serenissima. 

Lobby albergo Ca' di Dio
Lobby albergo Ca' di Dio

A ottobre poi è stato inaugurato Ca’ di Dio, dimora del 1272 in Riva degli Schiavoni, nei pressi dell’Arsenale, ripensata da Patrizia Urquiola per il gruppo Alpitour, che ci ha investito 25 milioni di euro. Risultato: 57 suite e 9 camere deluxe. Segno particolare: l’illuminazione, disegnata dall’archistar e realizzata in vetro di Murano. A partire dal grande lampadario della lobby con i suoi oltre 14mila cristalli. 

E poi ci sono diversi tra cantieri e progetti. Uno per tutti quello del Belmond Cipriani alla Giudecca, hotel comprato nel 2018 dal gruppo Lvmh che ha affidato il progetto di ristrutturazione all’architetto Peter Marino.

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