Vicenza, Plinio Visonà crea una linea di borse in nylon riciclato

L’azienda propone borse di lusso accessibile, è stata fondata nel 1959 dall’imprenditore che gli ha dato il nome e oggi è guidata dai figli Mara e Davide

Un linea di borse realizzate interamente in nylon riciclato, nel segno di una filosofia aziendale da sempre incentrata sulla sostenibilità ambientale.

A proporle è Plinio Visonà, azienda di Vicenza che propone borse di lusso accessibile, fondata nel 1959 dall’imprenditore che gli ha dato il nome e oggi guidata dai figli Mara e Davide. Una piccola realtà in costante crescita, anno su anno: dai 2,9 milioni di euro di ricavi l’azienda è passata nel 2021 a 3,4 milioni e nel 2022 a 4,7 milioni e punta ora a chiudere il 2023 a 5,5. 
Da sempre parte del modello di business dell’azienda vicentina, l’attenzione per la sostenibilità delle lavorazioni e il rispetto per l’ambiente fanno parte da sempre del modello di business dell’azienda vicentina e ora si materializzano nella nuova collezione.


«Sono borse realizzate a mano da esperti maestri artigiani - spiega Mara Visonà - con del nylon ricavato dalle bottiglie di plastica. Una borsa tutta rifinita in pelle, lavorata in Italia. Grazie al nylon riciclato mantiene leggerezza e morbidezza, non è ruvida, è molto pratica ed è quello che oggi cercano di più le donne». «Fa parte del lusso accessibile - continua l’imprenditrice - , cioè di qualità superiore con un prezzo, per l’appunto a portata di molte tasche».

Visonà ha una ventina di referenze di alto livello tra cui l’iconica e ricercatissima Linda. Le sue borse sono commercializzate nei migliori grandi magazzini, boutique e department store di 45 Paesi nel mondo oltre che in centro a Milano dove il marchio ha il suo flagship store.
Per realizzare le sue borse, Visonà impiega solo pellami di prima qualità “Pieno Fiore” che durano negli anni, a renderle uniche è poi la “cucitura selleria”, un brevetto e trademark depositato che dona agli oggetti un allure di artigianalità e forte carattere.

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