Vicenza provincia più internazionale, 450 sono le imprese all'estero

Dall'indagine emerge che oltre 450 aziende vicentine sono attive all'estero tramite filiali o joint-venture, con circa 1.200 sedi operative. Il numero totale di addetti presso queste filiali ammonta a oltre 53.000, e il giro d'affari generato si attesta intorno ai 16 miliardi di euro

La redazione
©DPA/LAPRESSE.4-3-2004.ITALIA.ECONOMIA.Lavoro: grandi imprese, nel 2003 -21.000 posti.Nel 2003 nelle grandi imprese sono stati persi 21mila posti di lavoro (-1,1% al lordo della cig) rispetto al 2002. Lo rende noto l'Istat. Il calo e' dovuto ad una diminuzione di 24.000 posti nell'industria, controbilanciato da un aumento di 3.000 posti nei servizi.NELLA FOTO OPERAIO INDUSTRIA TESSILE
©DPA/LAPRESSE.4-3-2004.ITALIA.ECONOMIA.Lavoro: grandi imprese, nel 2003 -21.000 posti.Nel 2003 nelle grandi imprese sono stati persi 21mila posti di lavoro (-1,1% al lordo della cig) rispetto al 2002. Lo rende noto l'Istat. Il calo e' dovuto ad una diminuzione di 24.000 posti nell'industria, controbilanciato da un aumento di 3.000 posti nei servizi.NELLA FOTO OPERAIO INDUSTRIA TESSILE

 L'internazionalizzazione è un pilastro strategico per le imprese vicentine, che hanno saputo costruire negli anni una rete internazionale solida e capillare. Il dato emerge da una ricerca condotta da Marco Mutinelli, dell'Università di Brescia, e promossa da Confindustria Vicenza, che verrà presentata ufficialmente il prossimo 5 novembre e di cui sono stati anticipati alcuni dati.

Dall'indagine emerge che oltre 450 aziende vicentine sono attive all'estero tramite filiali o joint-venture, con circa 1.200 sedi operative. Il numero totale di addetti presso queste filiali ammonta a oltre 53.000, e il giro d'affari generato si attesta intorno ai 16 miliardi di euro.

Vicenza risulta la provincia più internazionalizzata del Veneto per numero di imprese. Il settore manifatturiero è il traino con circa 300 filiali o joint-venture all'estero, 40.000 dipendenti complessivi e un fatturato di 12 miliardi, contribuendo a oltre la metà delle esportazioni vicentine. Parallelamente, oltre 600 filiali estere vicentine sono attive nella distribuzione e nel commercio, con un giro d'affari di quasi 4 miliardi e 10.000 addetti. I settori industriali più attivi sui mercati esteri sono quello metalmeccanico e quello dei prodotti elettrici ed elettronici, con oltre 150 tra filiali e jv produttive.

Dal punto di vista geografico, l'Unione Europea rappresenta l'area di maggiore interesse, con oltre il 40% delle iniziative estere, e un'incidenza a quasi due terzi in termini di dipendenti e di fatturato generato. Al secondo posto il Nord America, con una quota di iniziative pari al 15%, ma con un impatto minore nel settore manifatturiero.

Segue l'Asia orientale, con una presenza del 13%. Il 51,6% delle esportazioni provinciali è generato da imprese che operano tramite Investimenti diretti esteri (Ide), il 45,6% da filiali o joint-venture estere, il 6% da partecipate estere. 

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