Yacht, Serracchiani: "Volano per Trieste e il Friuli Venezia Giulia"

Il settore della nautica e della cantieristica navale è uno dei cinque nei quali la Regione ha deciso di concentrare le risorse Ue 2014-20

TRIESTE. "Le prospettive nel settore dei mega yacht confermano le potenzialità di Trieste e del Friuli Venezia Giulia come piattaforma logistica per merci e persone" asserisce la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, intervenendo al convegno 'Mega Yacht: vento in poppa. Gigantismo e Mediterraneo nel futuro delle grandi barche da turismo nautico.

"Con il sindaco di Trieste - ha aggiunto - stiamo lavorando per ritrovare, rafforzare e consolidare la vocazione della città e della regione nell'attrazione dei traffici". Serracchiani ha ricordato che il cluster della nautica e della cantieristica navale è uno dei cinque settori nei quali la Regione ha deciso di concentrare le risorse Ue nella programmazione 2014-20 e che è forte l'impegno per migliorare i collegamenti aerei e ferroviari per consolidare i traffici sia merci che passeggeri attraverso il polo intermodale dell'aeroporto, il rinnovamento degli impianti tecnologici di Campo Marzio al servizio del porto di Trieste, la velocizzazione della linea Trieste-Venezia.

"La crocieristica e la nautica - ha concluso Serracchiani - rappresentano due mercati particolarmente appetibili e noi ci stiamo attrezzando per essere più grandi e più bravi".

Gli yacht saranno 6.044 fra solo 5 anni contro i 5.164 attuali, sempre più grandi (65% dei nuovi ordini ai cantieri è per imbarcazioni sopra i 30/40 metri) e per oltre il 70% questa flotta stazionerà in estate in Mediterraneo dove (56%) cercherà un approdo sicuro per l'inverno. È questo il "tesoro" al quale deve puntare l'Italia,che negli ultimi anni ha "devastato" questo mercato, provocando una fuga delle imbarcazioni di lusso verso altri porti del Mediterraneo. Lo dicono i dati forniti da Federagenti.

Per gli esperti, l'Italia dovrebbe operare su "tre rotte parallele": creando un sistema di offerta di servizi dei mega yacht, e Trieste è in questo senso teatro di una svolta, innalzando gli standard dell'offerta di servizi, sfruttando le risorse a disposizione, come il porto di Trieste, baricentrico nell'Adriatico, una delle aree più importanti del turismo nautico, con disponibilità di aree e approdi connesse con la città, di una rete di approdi turistici, di aziende ad alta specializzazione in grado di fornire risposte alle esigenze di refitting, manutenzione e servizio dei grandi yacht.

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