Zamperla, un riconoscimento speciale ai dipendenti: 1000 euro per il carovita

Una decisione importante, presa per contrastare il caro vita e il difficile contesto sociale ed economico, alla quale si è aggiunto anche un ulteriore riconoscimento economico che è arrivato direttamente dalla proprietà, la famiglia Zamperla, in memoria di Alberto Zamperla

Daniele Bozzano
Daniele Bozzano

Zamperla Group, azienda famosa nel mondo per le sue giostre, ha regalato 1000 euro ai propri collaboratori come riconoscimento “perché consentono al gruppo di progettare e realizzare un prodotto che è ricercato in ogni parte del mondo per la sua qualità, innovazione e bellezza” scrive in una nota l’azienda. Una cifra erogata (riproporzionati a 500 euro se l’anzianità aziendale è inferiore ai 6 mesi) sotto forma di voucher per la spesa e la benzina.

Daniele Bozzano
Daniele Bozzano

Una decisione importante, presa per contrastare il caro vita e il difficile contesto sociale ed economico, alla quale si è aggiunto anche un ulteriore riconoscimento economico che è arrivato direttamente dalla proprietà, la famiglia Zamperla, in memoria di Alberto Zamperla.

L’azienda veneta che ha portato il Made In Italy in ogni parte del globo grazie alle giostre realizzate per i più importanti parchi di divertimento del mondo, tra cui Disney, Universal Studios e Warner, e che ha da poco perso il suo Presidente, Alberto Zamperla, sta portando a maturazione il progetto di welfare aziendale impostato negli ultimi anni con l’obiettivo di dare valore e prendersi cura delle persone, con le loro esigenze, le loro specificità e con i loro desideri, nella convinzione che solo quando si sta bene sul luogo di lavoro si può essere una grande squadra: competitiva, affiatata e performante.

Daniele Bozzano
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In questa direzione anche le modifiche al contratto integrativo aziendale, rinnovato lo scorso maggio, che prevedono misure per favorire la conciliazione vita – lavoro, dalla flessibilità oraria in entrata e uscita al lavoro agile con la possibilità di gestire in autonomia 32 ore mensili, ed una maggiore partecipazione ai risultati aziendali con un premio di risultato che può arrivare fino a 3.750 euro per ogni esercizio.

L’azienda sta spostando l’attenzione dalla misurazione dei tempi di lavoro alla misurazione dei risultati, spingendo verso una sempre maggiore responsabilizzazione dei Collaboratori, che, in questo modo, si riconoscono nelle decisioni e contribuiscono attivamente a fare accadere le cose giuste. Queste soluzioni sono fonte di motivazione per tutte le persone impegnate nella crescita di questa perla di Altavilla Vicentina, che ha scritto importanti pagine della storia del divertimento nel mondo.

“È stato un anno complesso, di ripresa del fatturato, con un aggravio dei costi di approvvigionamento importante e non ancora soddisfacente dal punto di vista della reddività. Ma grazie all’impegno di tutti abbiamo di sicuro gettato le basi per un 2023 che riteniamo sarà ricco di soddisfazioni, e perciò merita di essere riconosciuto”.

Il ceo Antonio Zamperla
Il ceo Antonio Zamperla

Con queste parole Antonio Zamperla, CEO di Zamperla s.p.a., ha comunicato l’iniziativa ai suoi Collaboratori. Ed ha aggiunto: “Non potevamo aspettare, le persone dovevano ricevere un segnale forte, che rendesse evidente che sono loro l’azienda, appartengono a loro l’eccellenza, il genio, l’innovazione, la tecnologia, la sicurezza, il design e la creatività che ci riconoscono in tutto il mondo. In uno scenario globale così complesso a livello economico e sociale, con l’aumento dei costi, la stanchezza accumulata negli anni di pandemia, la fragilità sociale, Zamperla doveva stringersi ancora una volta attorno alle sue persone per celebrare le feste e per andare incontro al 2023 con slancio ed entusiasmo. Per questo abbiamo deciso di sostenere le famiglie dei nostri Collaboratori per contrastare il costo della vita e rendere meno difficile questo momento. È stata una decisione in continuità con quanto impostato insieme a mio padre, che ci ha appena lasciati, e che è sempre stato attento al benessere della sua grande famiglia”.

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