In agosto a Nordest economia dinamica. Più del 2019

A confermarlo la rilevazione dei consumi di energia di Terna: a fronte di una domanda media nazionale in calo, a Nordest +0,9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno

UDINE - Un segale che, in agosto, il motore dell'economia del Nordest ha ripreso a marciare con maggioe dinamismo, arriva dalla rilevazione di Terna sui consumi elettrici del mese.

Dal report emerge che, a fronte di una flessione dei consumi nazionale, nelle tre regioni della macroarea si è registrato un incremento di quasi lì1%.

"Nel mese di agosto 2020 - spiegano da Terza, la società che gestisce la rete elettrica nazionale -, la domanda di elettricità in Italia è stata di 26,1 miliardi di kWh, in calo dell’1,4% rispetto allo stesso mese del 2019".

Questo valore è stato ottenuto con lo stesso numero di giorni lavorativi (21) e una temperatura media sostanzialmente in linea con quella di agosto dello scorso anno, spiegano dalla società.

Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta a un decremento dell’1,2%.

Nel Triveneto (macroarea che comprende Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto), in particolare, il fabbisogno elettrico è stato di circa 3,9 miliardi di kilowattora (il 15% del totale nazionale), con un incremento dello 0,9% rispetto ad agosto del 2019.

A livello nazionale la domanda dei primi otto mesi del 2020 è in flessione del 7,7% rispetto al corrispondente periodo del 2019.

In termini rettificati il dato resta sostanzialmente invariato (-7,5%).

Da gennaio ad agosto le fonti rinnovabili hanno coperto complessivamente il 40% della domanda elettrica, rispetto al 36% del corrispondente periodo del 2019.

In termini congiunturali, il valore destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura dell’energia elettrica richiesta in Italia ad agosto 2020 ha fatto registrare una variazione positiva per il quarto mese consecutivo (+4%) rispetto al mese precedente (luglio 2020).

Questo risultato cambia il profilo del trend che si porta su un andamento crescente. Nel mese di agosto 2020 la domanda di energia elettrica nazionale è stata soddisfatta per il 94,1% con produzione nazionale e per la quota restante (5,9%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero.

La produzione da fonti rinnovabili ha coperto il 40% della domanda, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2019 (38%). In dettaglio, la produzione nazionale netta (24,7 miliardi di kWh) è risultata in aumento (+1,4%) rispetto ad agosto 2019. In crescita le fonti di produzione eolica (+66%) e fotovoltaica (+2,2%); in calo le fonti geotermica (-2,9%) e idroelettrica (-3,9); stazionaria quella termoelettrica.

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