In vendita i cinque alberghi termali che hanno fatto la storia di Abano e Montegrotto

Sono l’Orologio, Magnolia, Caesar, Montecarlo e Des Bains. Le Terme ora sperano nel rilancio degli hotel di lusso. Interessati investitori internazionali

ABANO TERME. Cambi di proprietà in vista e nuovi programmi di rilancio per i cinque hotel dismessi di proprietà dell’Enpam, la fondazione dei medici. Gli hotel Orologio e Magnolia ad Abano, Caesar, Montecarlo e Des Bains a Montegrotto rientreranno in un maxi bando, il più grande affare immobiliare mai visto in Italia nell’ultimo decennio, come l’hanno definito immobiliaristi ed esperti di finanza.

L’asta. È ripartita l’asta per gli immobili Enpam (Ente nazionale di previdenza ed assistenza medici), che a inizio anno aveva messo sul mercato un portafoglio da 68 immobili, per un valore totale di un miliardo di euro e una superficie complessiva di un milione di mq.

L’advisor Deloitte aveva inviato oltre 200 lettere di invito ad aderire al bando Project Dream, ma poi il Coronavirus ha portato allo slittamento della vendita. Ora il bando è ripartito, con l’obiettivo di definire il compratore entro la fine dell’anno. Il termine per l’invio delle offerte non vincolanti è scaduto il 30 settembre, mentre quelle vincolanti dovranno arrivare verso fine ottobre.

Dentro anche le Terme.Come si legge nel Bilancio di previsione 2020, l’operazione era stata deliberata già nel 2018, quando sono state definite le linee strategiche per il riordino e la razionalizzazione del patrimonio immobiliare diretto. Così nel 2019 sono stati avviati due progetti in parallelo: uno prevede l’apporto in fondi immobiliari, l’altro appunto l’alienazione sul mercato della restante parte del patrimonio immobiliare diretto della fondazione.

Il portafoglio in vendita include: 31 uffici, 10 hotel, 5 retail, uno logistico, una caserma e 17 immobili residenziali. Gli immobili direzionali hanno una superficie complessiva di 520 mila mq e sono situati fra Roma e Milano. Gli alberghi sono a Milano, Roma e in altre località turistiche, tra cui Abano e Montegrotto: lo storico e lussuoso Hotel Orologio, l’Hotel Magnolia, l’Hotel Caesar, l’Hotel Montecarlo e l’Hotel Des Bains, quest’ultimo gestito dalla famiglia Baretella.

Gli interessati. Come operatori interessati, a inizio anno, si facevano i nomi di Dea Capital Real Estate sgr, Blackstone, Hines e Prelios. Ora si parla di un consorzio composto da Bain Capital, Hines e Davidson Kempner, a cui dovrebbe aggiungersi Prelios. La vendita ha suscitato grande interesse tra gli investitori: sono 43 le richieste di partecipazione arrivate non solo da sgr e investitori istituzionali italiani ma anche da colossi internazionali come Allianz, Deutsche Bank, Pimco, Blackstone, JpMorgan, Goldman Sachs, Starwood Capital, Hines.

Le speranze. Le città di Abano e Montegrotto attendono allora notizie in merito e con ansia il comparto termo-alberghiero spera che il prossimo compratore possa dare finalmente un futuro alle strutture dismesse da moltissimi anni. In particolare sembra esserci uno spiraglio per il rilancio dell’Hotel Orologio, in piena isola pedonale, che nel recente passato era finito nelle attenzioni di una cordata cinese. Non è da escludere che il compratore possa poi cedere le strutture singolarmente ad imprenditori interessati ad una rimessa a nuovo. I comuni attendono alla finestra, prospettando pure eventuali cambi di destinazioni d’uso. ––

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