Fincantieri firma un accordo con Kayo per sviluppare il settore navale in Albania

Il gruppo triestino offrirà le proprie competenze per affiancare la società di Tirana. Presenti alla sottoscrizione anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e il primo ministro albanese, Edi Rama

La redazione

Si rafforzano le relazioni industriali tra Italia e Albania anche nel settore navale. Fincantieri e Kayo, società statale albanese con sede a Tirana, hanno sottoscritto un memorandum of uinderstanding per avviare una collaborazione strategica finalizzata a promuovere lo sviluppo dell’industria cantieristica e navale nel Paese balcanico.

L’accordo è stato sottoscritto ieri a Durazzo alla presenza del primo ministro albanese, Edi Rama, del ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, e del suo omologo albanese, Pirro Vengu, ed è stato firmato da Andrea Viero, senior vice president business support divisione Navi militari di Fincantieri, e Ardi Veliu, ceo di Kayo.

L'intesa, spiega una nota diffusa dal gruppo triestino, «intende esplorare congiuntamente le opportunità per la realizzazione e gestione di infrastrutture navali e cantieristiche, la costruzione e manutenzione di unità navali, oltre all’implementazione di iniziative di formazione tecnica e professionale». L’obiettivo è «creare un ecosistema industriale innovativo, sostenibile e ad alto valore aggiunto, in grado di supportare le esigenze del Paese nell’ambito della difesa navale e stimolare la crescita economica del territorio».

Il ruolo di Fincantieri sarà quello di mettere a disposizione la propria esperienza e le proprie competenze per affiancare Kayo nello sviluppo di progetti secondo elevati standard tecnologici e ambientali.

«L’Albania, con la sua posizione strategica nel Mediterraneo e una crescente attenzione verso la valorizzazione del settore marittimo, rappresenta per Fincantieri un partner ideale per attivare iniziative di cooperazione a lungo termine», spiega ancora il gruppo della cantieristica e della difesa. Il memorandum prevede anche la possibilità che Fincantieri e Kayo possano collaborare per creare un polo di riferimento per la costruzione e il refitting navale nella regione.

 

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