Inps in Fvg: stabili gli iscritti, scende la Cig 2015
Lo scenario socio-economico del Friuli Venezia Giulia che emerge dai dati Inps del 2015 rileva un «primo segnale di miglioramento della situazione». Lo hanno sottolineato oggi il direttore regionale dell'Istituto, Rocco Lauria, e il presidente del Comitato regionale, Livio Spanghero, presentando stamani il Bilancio sociale 2015 del FVG.
Stabile il numero dei lavoratori iscritti alle gestioni previdenziali, in calo il numero di parasubordinati (-12,7%) a fronte di un leggero incremento (+0,8%) di quelli dipendenti. Frena anche il calo delle aziende iscritte, diminuisce la Cig, in particolare quella in deroga con un -61%, aumentano il pagamento dei contributi insoluti e diminuiscono le rateizzazione contributive.
Sul fronte pensionistico, la spesa per il 2015 è pari a 6,4 miliardi di euro, in leggero rialzo, mentre il numero delle prestazioni in pagamento è sceso a 495.335, -0,35% rispetto all'anno precedente. Cambia la dinamica pensionistica della gestione privata, con un incremento delle pensioni messe in pagamento per la prima volta nel 2015, che ha fatto registrare un +24% con importi che sono saliti del 21%.
Lauria ha messo in risalto il calo delle risorse a disposizione per l'Istituto per effetto della spending review, e gli sforzi fatti per tenere elevati gli standard di servizio e di prestazioni e di realizzare un miglioramento del valore economico della produzione utile alla riduzione del debito pubblico. In regione il contributo è stato quantificato in circa 220 milioni.
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