Intesa conferma vendita A4 e definisce Bim un possibile target

Intesa San Paolo conferma che è al lavoro per la cessione della quota nell'A4 Holding. La trattativa in esclusiva con Abertis scadrà a fine marzo. Oggi l'ad  Messina ha però dichiarato un possibile interesse su Bim

"La mia preferenza è di assumere persone e non di comprare delle banche, ma se ci fosse convenienza ad assumere le persone che ci interessano attraverso l'acquisizione di una piccola banca lo possiamo fare". Cosi' l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, ha risposto sul possibile interesse per Bim.

Nei giorni scorsi indiscrezioni di stampa indicavano Intesa Sanpaolo fra i possibili pretendenti per l'istituto piemontese controllato ancora da Veneto Banca.

Il management al momento è comunque impegnato altrove. "Proseguiamo con il nostro processo di dismissioni e Serenissima è una delle partecipazioni sulla quale stiamo lavorando", ha ricordato a proposito del processo di vendita della società che controlla l'autostrada A4 a cui, secondo indiscrezioni di stampa, stanno guardando gli spagnoli di Abertis. La valutazione del 100% della società sarebbe pari a 1,2 miliardi di euro, in linea con le valutazioni già trapelate in passato. L'esclusiva garantita alla società spagnola a quanto pare scade alla fine di marzo.

Intesa Sanpaolo  possiede il 6,5% del capitale di A4 Holding con un valore di carico di 63 milioni di euro nel 2014.

Il completamento dell'operazione richiederà ancora del lavoro, ma Serenissima è una di quelle partecipazioni che la banca non considera strategiche e che, come prevede il piano, saranno dismesse entro il 2017. Un obiettivo confermato: "Venderemo tutte le partecipazioni per le quali era prevista la dismissione nel piano d'impresa; non vedo nessuna complessità nel farlo", ha precisato Messina.

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