La Provincia di Trento vara due bandi a sostegno di commercio e servizi
TRENTO. Sostenere il settore della ricettività turistica, migliorando la qualità dell'offerta in termini di ospitalità, servizi e infrastrutture, e quello degli esercizi del commercio al dettaglio, dell'artigianato, dei servizi alla persona e della somministrazione di alimenti e bevande, assicurando la ripartenza delle attività e promuovendo un solido sistema al servizio dei residenti e dei turisti: sono gli obiettivi di due distinti provvedimenti, proposti dall'assessore allo Sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, con cui la Giunta provinciale ha approvato il «Bando Qualità in Trentino - Settore ricettivo» e il «Bando Qualità in Trentino - Settore Commercio e Servizi».
Per ognuno dei due bandi sono previste risorse per cinque milioni di euro sull'esercizio 2020. «Tanto il settore turistico che quello del commercio e servizi - sottolinea l'assessore Spinelli - sono stati messi a dura prova dalle pur necessarie misure di contenimento del Covid - 19. È quindi necessario intervenire per sostenere ambiti economici e una rete di aziende, specialmente di piccole e medie dimensioni, che rappresentano una componente fondamentale della struttura economico-produttiva del Trentino».
«Il Trentino - aggiunge l'assessore all'artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni - ha bisogno di continuare ad essere attrattivo per i turisti e adeguatamente servito, anche per i residenti. Per questo è importante sostenere i settori che hanno subito un contenimento dei volumi di attività con riflessi sulla liquidità delle aziende».
Con il bando per il settore ricettivo si vuole quindi rafforzare la qualità dell'esperienza turistica e dell'ospitalità trentina incentivando interventi come riqualificazione, ristrutturazione, ammodernamento e rinnovo degli alloggi, miglioramento degli spazi comuni, costruzione o cambio di destinazione per le strutture funzionali all'attività ricettiva, per esempio in relazione all'attività sportiva, curativa, ricreativa e di svago.
Per il settore commercio e servizi, il relativo bando incentiva gli interventi delle imprese volti alla riqualificazione, ammodernamento e abbellimento. Si sostengono anche l'avvio di nuove attività e la realizzazione di nuovi spazi funzionali alle attività esistenti nonché la riconversione dell'attività, l'adeguamento, il rifacimento, la ristrutturazione o l'ampliamento degli spazi e delle strutture per la sostituzione o riconversione delle attività.
La struttura competente per la gestione dei contributi è l'Agenzia provinciale per l'incentivazione delle attività economiche (APIAE). Le domande devono essere presentate entro il 31 marzo 2021 mediante piattaforma informatica che sarà a breve resa disponibile sul sito https://ripartitrentino.provincia.tn.it/. si legge in una nota della Provincia.
Riproduzione riservata © il Nord Est