La questione "giovani" deve stare al centro dell'agenda politica. E anche di Confindustria
MESTRE – Si terranno a Veronafiere, venerdì 16 febbraio, le Assise Generali di Confindustria.
In occasione dell’evento sarà presentata un’Agenda Economica che pone al centro della questione nazionale la questione industriale, un documento indirizzato in particolare alle forze politiche impegnate in vista delle prossime elezioni, al fine di richiamare l’attenzione sugli interventi necessari per consolidare la crescita del Sistema Paese.
“Si tratta di un evento molto importante, come Giovani Imprenditori del Veneto è nostro dovere esserci, ed essere il più numerosi possibile, per far sentire la nostra voce”.
Così il presidente del Consiglio Regionale dei Giovani Imprenditori del Veneto rivolge l’invito alla partecipazione ai colleghi di tutto il Veneto.
“Dobbiamo smettere di accontentarci e di puntare il dito contro le molte cose che non funzionano, ma avanzare proposte concrete e costruttive – ha dichiarato Eugenio Calearo Ciman –. Le Assise sono il momento giusto per farlo”.
Il presidente dei Giovani Industriali del Veneto sottolinea inoltre il ruolo di responsabilità in capo alle nuove generazioni: “Spetta a noi il compito di ricordare ogni giorno alla classe politica che non ci sarà alcun futuro se non si inizia a prendere sul serio la questione generazionale”.
“L’ultimo allarme è di questi giorni, a lanciarlo è il Fondo Monetario Internazionale: oggi i giovani in Europa sono il gruppo anagrafico a maggiore rischio povertà – evidenzia Eugenio Calearo Ciman – Ad essere in difficoltà, nel sud del continente, è addirittura una persona su 4. È l’ennesima conferma che siamo stati noi giovani a pagare il prezzo più alto della crisi, e che quindi è da noi che occorre ripartire – prosegue il presidente – Le misure più urgenti da attuare devono concentrarsi proprio sull'abbattimento di questa profonda disuguaglianza che mina alla base non solo l'economia ma anche l'inclusività e l'integrazione sociale.”
Le principali proposte che il gruppo dei giovani del Veneto porterà sul tavolo di discussione vogliono offrire una risposta a queste problematiche: “Sulla scorta del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia chiediamo un significativo abbattimento del cuneo fiscale, la riduzione del gap salariale tra uomini e donne, e il sostegno alla maternità per permettere ai giovani di costruirsi una famiglia – conclude Eugenio Calearo Ciman – La disaffezione dalla politica è comprensibile, ma occorre recuperare fiducia, andare oltre polemiche e parole, e passare ai fatti tornando a partecipare”.
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