Latte, fusione Treviso-Lucca: nasce un "colosso" da 100 milioni
La storica latteria che produce e distribuisce i prodotti a marchio S. Ginese e che ha negli allevatori della Garfagnana e della Piana di Lucca gli assoluti protagonisti, si fonde con la Lattiera Soligo.
"La fusione con Latteria Soligo rappresenta un punto di svolta per il settore latte e per gli allevatori di Lucca e della Garfagnana. - commenta Maurizio Fantini, direttore Coldiretti Lucca -. L'ingresso del nuovo socio porterà stabilità economica e funzionale alla cooperativa e al panorama agricolo toscano. L'obiettivo di Coldiretti è tutelare e salvaguardare la zootecnia garantendo agli allevatori un prezzo giusto del latte e allo stesso tempo la qualità del prodotto conferito. Condizioni che fanno parte di questo piano di rilancio. Da questa operazione ci aspettiamo un incremento anche del numero dei capi allevati e delle aziende, magari giovanili. Le basi per auspicarlo ci sono".
Latteria Soligo ha chiuso l'anno con fatturato di circa 70 milioni di euro, in crescita. Circa 200 i soci conferitori tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Il nuovo colosso lucchese-trevigiano varrà, a regime, circa 100 milioni
di euro di fatturato. Nel consiglio di amministrazione della nuova Caplac-S.Ginese-Latteria Soligo, entrano anche due rappresentanti della Garfagnana, Graziano Tardelli e Vittorio Rocchiccioli, entrambi allevatori. "Oggi - conclude Fantini - ci sono le condizioni per far ripartire le aziende zootecniche produttrici di latte che potranno contare su una rinnovata realtà, progettando investimenti, incremento dell'attività, nuovi insediamenti. Ci aiuterà il nuovo Piano di Sviluppo Rurale".
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