Caro bollette, le Rsu Electrolux di Susegana chiedono all'azienda un’erogazione di 500 euro per tutti i dipendenti
I conti 2021 della multinazionale sono in grado di “reggere” l’elargizione che potrebbe essere recuperata dai premi extracontrattuali che l’azienda eroga all’area del management
SUSEGANA. Con una lettera raccomandata, alla direzione Electrolux, la RSU dello stabilimento di Susegana (1400 dipendenti) chiede alla multinazionale, vistI anche gli ottimi risultati di bilancio dichiarati, di riconoscere un extra premio in busta paga di 500 euro a tutti i lavoratori in forza senza distinzioni, per compensare parzialmente lo stratosferico aumento dei costi dell'energia, dei beni di consumo e dei carburanti, che stanno provocando gravi difficoltà nel sostentamento dei lavoratori stessi e loro famiglie. In particolare sono colpiti per i redditi e livelli più bassi.
«Sono arrivate in questi giorni a delle operaie e operai bollette di metano di 1.200 euro, quando per lo stesso periodo dell'anno prima spendevano 400 euro – spiega Augustin Breda, storico rappresentante sindacale dello stabilimento veneto di Electrolux –. Lo stesso carburante ha raggiunto prezzi insostenibili per chi non ha altri mezzi per recarsi al lavoro. Ovviamente tutto sta aumentando anche tra i beni di prima necessità, senza che vi sia un adeguamento degli stipendi in relazione alla fase straordinaria e duratura in corso. Tutto avviene nel silenzio più totale di Governo, istituzioni, politica, e persino del sindacato, con i lavoratori che si trovano in balia degli eventi».
«La richiesta ad Electrolux di un intervento straordinario per tutti i dipendenti è rafforzata dalla proposta di recuperare parte delle risorse necessarie dai premi extra contrattuali che vengono annualmente elargiti in questo periodo alla diffusa area del management, a partire dei responsabili di linea (capi turno) e su a salire nella linea di comando, con un una vasta fascia di lavoratori coinvolti (gli interessati sono inquadrati come impiegati, quadri e dirigenti). Premi che si aggirano, per politica aziendale di gruppo sul 15% della retribuzione lorda annua degli interessati – prosegue Brieda –. Cifre enormi viste da un operaio».
La proposta della RSU è che almeno per quest'anno «Electrolux faccia un riconoscimento economico su base equitativa e solidale. Stante che chi guadagna strutturalmente meno ha in questo momento più bisogno ed è maggiormente in difficoltà. Tutti i dipendenti hanno contribuito per i buoni risultati raggiunti dal gruppo grazie ai dipendenti, alcuni con la fatica fisica, altri con quella intellettiva e altri ancora (i premiati) sfruttandole entrambe».
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