Startup e Pmi: il Fvg quinta regione italiana per investimenti

Nel 2024 il mercato del venture capital italiano ha raggiunto una raccolta complessiva di 1.127 milioni di euro, superando per il quarto anno consecutivo il miliardo di euro

La redazione
Marco Daviddi, Strategy and transactions markets leader Europe West di Ey
Marco Daviddi, Strategy and transactions markets leader Europe West di Ey

Nel 2024 il mercato del venture capital italiano ha raggiunto una raccolta complessiva di 1.127 milioni di euro, superando per il quarto anno consecutivo il miliardo di euro. Questo valore segna una crescita del 7,5% rispetto all’anno precedente, con un incremento del +11% per numero di round, con 292 operazioni (rispetto alle 263 del 2023).

Il ticket medio di raccolta è rimasto stabile a circa 3,9 milioni, confermando la continuità rispetto all’anno precedente. Questi risultati testimoniano un segnale di stabilità del mercato italiano, considerando il diffuso rallentamento degli investimenti osservato a livello europeo. Nonostante questa moderata crescita delle risorse destinate a realtà innovative, il mercato del venture capital italiano fatica a intraprendere un percorso di crescita accelerata e si conferma ancora dimensionalmente limitato, con investimenti che rappresentano solo lo 0,06% del Pil a fronte dello 0,20% della Germania, 0,26% della Francia e 0,12% della Spagna. È quanto emerge dall’Ey Venture capital barometer, studio annuale di Ey, che analizza l’andamento dei round di investimento in startup e scaleup italiane.

In particolare, per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, la regione è quinta in Italia per numero di investimenti con 41 milioni di euro investiti grazie al round di Bizaway. Il Veneto, invece, si colloca all’ottavo posto con 22 milioni di euro. Primo posto, per distacco, per la Lombardia con ben 693 milioni, seguita dalla Toscana con 108, dal Lazio con 77, dal Piemonte con 69 e poi appunto dal Friuli Venezia Giulia. Tra i principali round a livello nazionale del 2024 spiccano Bending Spoons con 143 milioni e Medical Microinstruments (Mmi) con 101 milioni.

Marco Daviddi, Strategy and transactions markets leader Europe West di Ey commenta: «Superare per il quarto anno consecutivo la soglia del miliardo di euro investiti in realtà innovative basate in Italia è positivo. Tuttavia, siamo in una fase di stabilità che richiede riflessioni su strumenti e modelli operativi. La riduzione delle startup innovative da 13.393 a fine 2023 a 12.842 nel terzo trimestre del 2024, mitigata dall’aumento delle Pmi innovative, non può essere ignorata».

Gianluca Galgano, Startup and venture capital leader di Ey in Italia osserva: «Questo risultato conferma la stabilità del nostro mercato sui livelli di raccolta consolidati da alcuni anni, nonostante il rallentamento a livello europeo. Tuttavia permangono criticità, come le disparità geografiche e la concentrazione degli investimenti in round compresi tra uno e 5 milioni o superiori a 20 milioni, che mettono in evidenza la necessità di interventi mirati a supporto di start up e Pmi innovative in tutte le fasi del loro sviluppo». 

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