Voli charter dal Marocco per portare lavoratori stagionali sui campi veneti di insalata e tabacco

L’iniziativa è frutto  dell’intesa raggiunta da Coldiretti con le autorità del Marocco grazie alla collaborazione dell’Ambasciata italiana a Rabat
Line of strawberry pickers in the hot florida sun. Migrant workers working for low wages in field.
Line of strawberry pickers in the hot florida sun. Migrant workers working for low wages in field.

ROVIGO. Volo charter con operai agricoli qualificati dal Marocco in arrivo anche in Veneto. I primi lavoratori stagionali stranieri atterreranno lunedì 19 aprile all’aeroporto internazionale d’Abruzzo “Pasquale Liberi” di Pescara con destinazione successiva a Rovigo e Verona. La manodopera specializzata è attesa per la raccolta di insalata a Lusia nel Polesine e del tabacco nel Veronese.

L’iniziativa è frutto  dell’intesa raggiunta da Coldiretti con le autorità del Marocco grazie alla collaborazione dell’Ambasciata italiana a Rabat. La comunità di lavoratori agricoli provenienti dal Paese nordafricano è la seconda più presente in Italia – spiega Coldiretti – dopo quella rumena.

“I braccianti marocchini sono un aiuto insostituibile per la produzione tabacchicola regionale e per la raccolta delle principali produzioni Made in Italy – spiega Alberto Mantovanelli titolare di una delle aziende agricole coinvolte – sia per la specializzazione che per la capacità di lavorare in squadra”.

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La redazione
Lunghe code e laboratori con gli studenti durante la 20/a Edizione di IOLAVORO presso il Palalpitour di Torino, 6 aprile 2016 ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO

Con l’occasione sarà diffuso l’esclusivo report di Coldiretti su “Il lavoro e le frontiere nell’era del Covid” sull’impatto che la pandemia ha sull’occupazione, sull’economia e sulle produzioni agroalimentari italiane.

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