Legacoop Fvg: un 2015 difficile, la ripresa è lenta

Gli obiettivi 2016 sono: diffonde i valori della cooperazione, aprirsi ai giovani e fare alleanza. Molte le coop in difficoltà. Via lle nuove forme di cooperazione (sharing economy, cooperative fra professionisti e cooperative b2b

UDINE. Un impegno per diffondere i valori della cooperazione, l'esigenza di aprirsi ai giovani e di proseguire verso l'alleanza delle Cooperative Italiane in Fvg. Sono i cardini su cui Legacoop Fvg intende orientarsi per il 2016, come ha annunciato il presidente Enzo Gasparutti tracciando il bilancio 2015.

Un anno "faticoso per la cooperazione con andamento economico disomogeneo, settori in lenta ripresa, altri con ancora forti difficoltà. Ma anche anno di solidarietà e di rinnovamento che guarda al futuro con fiducia".

Gasparutti si è soffermato su Coop Operaie (chiusa rimborsando oltre l'80% del prestito sociale ai soci prestatori con intervento di Coop Nordest e di Conad) e CoopCa. Su quest'ultima ha evidenziato la capacità del sistema cooperativo di aver creato una rete di solidarietà che si è tradotta nell'erogazione liberale di 13 milioni euro. Per Gasparutti serve ora un comitato di solidarietà cooperativa per la distribuzione dei 13 milioni euro, cui potranno aggiungersi contributi di altre cooperative, Legacoop e altri soggetti.

Sui giovani: Legacoop FVG ha dato spazio a Generazioni FVG, articolazione regionale per cooperatori di meno di 40 anni per approfondire le questioni generazionali. Il ricambio è uno dei valori fondamentali che va di pari passo con la formazione.

Per le cooperative produzione lavoro, specie quelle delle costruzioni, si è registrato negli ultimi anni un calo di fatturato e per alcune il ricorso, prima volta, alla cassa integrazione; ma è emersa capacità di ristrutturarsi. Emergono segnali di ripresa per il 2016. Anno faticoso anche per la cooperazione sociale: "La revisione della spesa non va applicata indistintamente, non su settori legati a welfare e funzione sociale che si fa carico delle persone più deboli". Mediamente meglio le cooperative del comparto servizi che hanno ottenuto un significativo aumento del valore della produzione. Stabile, invece, il settore agricolo, agroalimentare ed ittico. I progetti che la Lega Cooperative Fvg realizzerà nei prossimi 12 mesi riguardano internazionalizzazione, green economy, Alleanza Cooperative Italiane (Legacoop, Agci, Confcooperative).

Il 2016 sarà inoltre dedicato alle nuove forme di cooperazione (sharing economy, cooperative fra professionisti e cooperative di comunità e cooperazione B2B).

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