L'iniziativa "Adotta un vignaiolo" compie un anno

Adotta un vignaiolo, è un'avventura lanciata un anno fa da un manipolo di ragazzi friulani che permettere di sostenere il mondo vitivinicolo italiano. Un'idea premiata anche a Expo come una delle 25 migliori startup italiane in ambito food. The Winefathers - questo il nome - è un progetto che, primo e unico, permette ad appassionati di tutto il mondo di diventare "parenti" dei migliori vignaioli artigianali italiani con un click.
The Winefathers è l’unico portale che offre la possibilità di aiutare i vignaioli a piantare nuovi filari, ricostruire vigneti distrutti da una frana, salvaguardare la biodiversità del territorio intorno alle vigne, sistemare antichi muretti. In poche parole, partecipare al lavoro manuale di questi eroici vignaioli, con un’offerta che dà diritto a diventare loro cugino o zio, fratello o papà. In cambio, la nuova “famiglia” del sostenitore gli invierà bottiglie di vino personalizzato, oppure lo inviterà a trascorrere le vacanze con loro in azienda, proprio come si fa con un parente, vivendo un’esperienza autentica.
Più di cinquanta sono stati gli appassionati che, nel primo anno di vita del portale, hanno deciso di diventare parenti di dieci tra i migliori vignaioli artigianali provenienti da diverse regioni italiane. Al di fuori dell’Italia, le adesioni sono giunte dall’Inghilterra, dalla Svezia e, in numero considerevole, dagli Stati Uniti. Persone accomunate da un grande amore per il vino e dal desiderio di partecipare a un’avventura nuova, coinvolgente, instaurando un legame autentico e speciale con il nostro Paese. Entrando in una famiglia che si allarga ogni giorno un po’ di più e che distribuisce emozioni e soddisfazioni a tutti coloro che ne fanno parte.
Notevole successo soprattutto tra i consumatori stranieri è stato raccolto dalle Welcome Box in vendita sul portale, che consentono ai winelover di tutto il mondo di assaggiare una selezione dei diversi prodotti del vignaiolo prescelto. The Winefathers ha inoltre organizzato visite guidate, degustazioni ed eventi dai suoi vignaioli, serate che si sono tramutate in festa e che - coerentemente con la mission della startup - hanno creato legami autentici tra gli appassionati e i vignaioli.
La storia di The Winefathers non è passata inosservata. Oltre al riconoscimento in occasione dell’Expo, The Winefathers è stata premiata nell’ambito di Startup Fvg. Per il 2016 la giovane startup guidata da Luca Comello intende rafforzare la propria crescita soprattutto all’estero, valutando anche l’ingresso di investitori interessati al progetto per accelerarne ulteriormente la crescita.
Ne è nato anche un libro, The Winefathers, in cui sono stati raccolti i momenti più preziosi del primo anno di vita dell'azienda. Un libro prezioso in tiratura limitata, che ripercorre le tappe di un viaggio appena iniziato attraverso foto suggestive, le storie dei vignaioli e le dediche dei parenti. Ovviamente un dono per tutti i "parenti" dei vignaioli.
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