L'occhiale non conosce la crisi

PADOVA. Gli occhiali da sole non conoscono la crisi. Un’analisi di Pambianco Strategie d’impresa sui bilanci 2014, mette in evidenza un settore capace di tenere il passo nonostante la congiuntura. Grazie ai big delle nostre Dolomiti. Al primo posto come leader per ricavi il primato continua ad aggiudicarselo Luxottica, mentre sulla dinamica della crescita svetta la bellunese Marcolin Spa; al quarto posto figura invece la Look occhiali Srl di Longarone, seguita dalla Trenti Industria di Perarolo di Cadore.
Il fatturato complessivo delle 11 aziende prese in considerazione da Pmabianco segna 9,7 miliardi di euro rispetto i 9,1 miliardi del 2013. Più 6,3%, dunque, mentre l’Ebitda in rapporto ai ricavi si è attestato al 18% (contro il 17% dell’anno prima).
Al vertice c’è il colosso Luxottica con 7,7 miliardi di ricavi ma il 2014 è stato un anno da ricordare anche per Safilo a quota 1,2 milairdi di euro. Segue in classifica la bellunese De Rigo con 375 milioni. Quarta posizione per Marcolin con 362 milioni di euro. Poi la Allison a 36 milioni. L’azienda padovana, che ha concluso la ristruttuazione del debito, è ora impegnata in una complessa vertenza con i lavoratori per lo spostamento della sue sede da Padova a Volta Mantovana.
Ma se si guardano alle percentuali di crescita la classifica cambia. E’ Marcolin con un’accelerazione del 70,6% grazie ai risultati dell’acquisizione di Viva International del 2013 ad aggiudicarsi il primo posto. Look Occhiali segna +26%, Trenti industria +7,7%. In classifica anche la varesina Nau e il marchio Italia Indipendent. Quanto a Ebitda i top sono invece: Luxottica (20,4% ebitda margin) e la bellunese Demenego (16,5%). L'azienda fondata negli anni 60 possiede anche una rete di negozi e ha in portafoglio alcune licenze tra cui quella per l'eyewear di Enrico Coveri.
(eleonora vallin)
Riproduzione riservata © il Nord Est