Lussino riapre tutto per accogliere i turisti del dopo lockdown

La baia di Artatore
La baia di Artatore

LUSSINPICCOLO  Il lockdown pandemico sta diventando in Croazia uno sgradito ricordo ed ecco che le aziende alberghiere rialzano il capo, nella speranza che la stagione turistica possa comunque riservare qualche soddisfazione. Uno dei nomi più rappresentativi dell'industria ricettiva quarnerina, la lussignana Jadranka, ha comunicato che entro la fine di maggio farà riaprire i battenti ad alcuni dei suoi impianti, garantendo nel contempo la massima sicurezza anticoronavirus.

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A riaprire saranno alberghi, campeggi e ville, con i primi turisti che arriveranno già in giornata. Infatti, da oggi torna a disposizione l'hotel Aurora, che accoglierà i primi vacanzieri, mentre tra un paio di giorni sarà la volta del Bellevue (5 stelle). Il 23 maggio tornerà a disposizione il campeggio Cikat, mentre il 29 maggio l'apertura riguarderà i campeggi Slatina, Baldarin e Bijar. La Jadranka offre la sistemazione in sei alberghi, quattro campeggi e diverse ville, il tutto sotto il lussuoso brand Lošinj Hotels&Villas, che annovera impianti 4 e 5 stelle.

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Nel comunicato diffuso dall'impresa isolana si rileva che – data la chiusura dei confini in vigore in diversi Paesi europei – i primi ospiti arriveranno dalla Croazia e dalla Slovenia, dopo di che seguiranno i villeggianti tedeschi, austriaci e di altri Stati. «Abbiamo un crescente numero di prenotazioni - prosegue la nota - cosicché guardiamo con moderato ottimismo verso le prossime settimane. Vogliamo rilevare che anche durante la fase più acuta dell'emergenza coronavirus, non abbiamo mai smesso di essere in contatto con la nostra affezionata clientela, con i touoperator e con le autonomie locali. Precisiamo che la Jadranka non è intenzionata ad operare tagli ai prezzi dei propri servizi, bensì aumentare la qualità dell'offerta, a tutto vantaggio della clientela».


Vengono proposte diverse agevolazioni in grado di attrarre le persone interessate a trascorrere le vacanze sull'isola di Lussino. È stato rivelato che, in ossequio alla raccomandazione di rispettare il distanziamento sociale, si sono fatti vivi piccoli gruppi di persone d'oltreconfine, interessate al noleggio di ville, dove poter riposare in tranquillità, senza l'assillo di dover incontrare una massa di vacanzieri. «Il nostro obiettivo, che dipenderà dallo sviluppo della situazione epidemiologica – scrive la Jadranka – è di mantenere tutti i nostri occupati, garantendo loro come sempre dignitose condizioni di lavoro e retribuzioni salariali soddisfacenti». —
A.M.
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