Nexi, Borsa Italiana ha il suo unicorno

MILANO. L'offerta pubblica iniziale di Nexi si è chiusa ieri con un ricavato complessivo di 2,011 miliardi di euro, incrementabile fino a 2,31 miliardi in caso di esercizio della opzione greenshoe da parte dei global coordinator. Il prezzo per azione è stato fissato in 9 euro (8.50-10.35 euro la forchetta iniziale) per una capitalizzazione all'avvio del primo giorno di Borsa, il 16 aprile, di 5,7 miliardi.
Si tratta del collocamento di maggiori dimensioni in Italia negli ultimi 20 anni tra quelli riservati agli istituzionali e della più grande quotazione in assoluto nel settore payments a livello globale. L'offerta - indica una nota - ha riscontrato un forte interesse da tutta la comunità finanziaria nazionale e internazionale, come emerso dalla sua sottoscrizione che ha registrato una richiesta al prezzo di offerta per un controvalore superiore a 5,4 miliardi da una platea di più di 340 investitori internazionali.
Tra i grandi investitori, riporta Il Sole 24 Ore, ci sarebbero asset manager globali come Blackrock, Vanguard, Fidelity, ma anche gruppi europei come società del gruppo Credit Agricole, Jiulius Baer, Alliance Bernstein, Vontobel, nonché' un grande fondo sovrano asiatico, probabilmente il fondo Gic di Singapore. Interesse anche da parte della componente italiana, con una partecipazione di più di 100 investitori nazionali.
Dall'operazione di vendita di azioni l'azionista di maggioranza Mercury UK raccoglierà 1.125 miliardi, incrementabili fino a 1.427miliardi in caso di greenshoe, mentre le banche venditrici (Banco BPM, Banca Popolare di Sondrio, Banca di Cividale, Credito Valtellinese e Iccrea Banca) incasseranno complessivamente 185.6 milioni.
I 684 milioni raccolti invece in aumento di capitale serviranno, insieme al nuovo contratto di finanziamento disponibile a seguito della offerta, di ridurre l'indebitamento finanziario del gruppo e di rifinanziare parte dell'indebitamento stesso mediante rimborso parziale dei prestiti obbligazionari emessi dalla società. Il flottante delle azioni Nexi sarà pari a 35,6% del capitale sociale, incrementabile fino a 40,9% a seguito dell'eventuale esercizio dell'opzione greenshoe. Ad esito del Collocamento Mercury UK deterrà il 62.6% del capitale (57,3% del capitale sociale in caso di integrale esercizio dell'opzione greenshoe).
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