Occhialeria: export record a 3,4 miliardi

Dati Anfao: sale la produzione 2015 a 3,5 miliardi, moderato ottimismo per il 2016, ma dubbi sul mercato Italia. Il settore ha superato i 17 mila addetti grazie anche al ritorno delle produzioni in Italia. Da domani parte il Mido

La produzione dell'occhialeria italiana nel 2015 è stata di 3,5 miliardi di euro, in crescita del 12,5% rispetto al 2014. Una crescita spinta e sostenuta non più solo dall'andamento delle esportazioni del settore, ma anche dal buon recupero registrato sul mercato interno (+5,7%). Le esportazioni, comunque, che assorbono quasi il 90% della produzione, sono cresciute del 12,3% raggiungendo il valore record di 3,4 miliardi. Questi i dati di preconsuntivo, stimati da Anfao relativi al periodo gennaio-ottobre 2015, sono stati illustrati oggi da Cirillo Marcolin, presidente del Mido, in occasione della presentazione della fiera degli occhiali che inizierà domani a Milano, per concludersi il 29 febbraio.


Il totale delle aziende è rimasto sostanzialmente costante, alcune chiusure sono state bilanciate da nuove aziende, soprattutto medio-piccole che si sono affacciate sul mercato, testimoniando una buona vitalità complessiva del settore. Nel 2015 si contano quindi 870 aziende a livello nazionale (+0,2% rispetto al 2014). Piu' che positivi i segnali che arrivano dal fronte dell'occupazione: il settore torna a superare la soglia dei 17.000 addetti, anche per la trasformazione di molti contratti interinali preesistenti in contratti a tempo indeterminato grazie alle agevolazioni fiscali previste dalla legge in tal senso. Senza considerare, quindi, le forme contrattuali diverse (circa 500) sono 17.245 gli addetti a fine 2015, +6,5% rispetto al 2014. Del resto il rientro della produzione, soprattutto delle produzioni legate al prodotto di fascia molto alta, nel nostro Paese, il cosiddetto 'reshoring' o 'back to Italy', si sta ampliando anche nei grandi gruppi del settore dell'occhialeria

Numeri alla mano, l'export degli occhiali da sole nel 2015 ha fatto segnare una variazione tendenziale del 14,2% attestandosi a circa 2,3 miliardi. Le esportazioni di montature hanno registrato, invece, una crescita del +8,6%, arrivando a 1.060 milioni di euro circa.

Le esportazioni sono andate bene in Europa, America e Asia. Nel 2015 l'Europa è rimasta il mercato più importante, con una quota del 49% del totale delle esportazioni italiane del settore e una crescita tendenziale del 11,5% (+16,1% per gli occhiali da sole, +4,5% per le montature). La quota dell'export destinata all'America nel 2015 è stata del 30,5%, con un aumento dell'export del comparto sole-vista del 16,1% rispetto al 2014 (+15,2% per gli occhiali da sole, +18,8% per le montature).



In Asia, area che accoglie il 18,2% delle esportazioni italiane di occhiali da sole e montature, la variazione tendenziale dell'export nel 2015 è stata del +14% (+14% per gli occhiali da sole, +14,1% per le montature). A livello di mercati di approvvigionamento continua a essere predominante l'import proveniente dall'Asia, con una quota del 73%.

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