Partnership tra Confidi Friuli, Confcommercio e Unicredit per dare slancio al turismo

Con questa finalità Confidi Friuli, Confcommercio Udine ed UniCredit hanno siglato una partnership per supportare gli operatori della filiera turistica friulana nel processo di rinnovamento della propria offerta e migliorare così i flussi d’arrivo dell’anno passato (in tutta la regione, nel 2016, si sono registrati 2,3 milioni di arrivi e 8,3 milioni di presenze).

L’accordo si colloca nella più ampia azione di sostegno al settore turistico denominata ‘UniCredit 4Tourism’, che ha già portato a fine 2016 ad oltre 150 milioni di euro di nuove erogazioni in tutto il Nord Est, e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2017.

Più in particolare la convenzione sottoscritta tra le parti permetterà alle aziende associate di accedere a finanziamenti a medio-lungo termine, chirografari o ipotecari, concessi a condizioni agevolate grazie all’intervento di garanzia del Confidi.

Vi sarà inoltre la possibilità, per le imprese richiedenti, di modulare il rimborso del finanziamento in coerenza con la stagionalità degli incassi.

L’intervento strutturato da UniCredit e Confidi Friuli, Confcommercio Udine inoltre è coerente e integrabile con le misure predisposte dagli operatori pubblici, Regione Friuli Venezia Giulia e Ministero Beni Artistici e Culturali (MIBAC) per il rinnovamento dell’offerta turistica: da un lato i bandi regionali per l’erogazione di contributi alle imprese per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico, dall’altro la Tax Credit per il recupero fiscale delle spese sostenute per la riqualificazione delle strutture esistenti «Con questo accordo vogliamo conformare la nostra attenzione per tutti gli operatori del comparto e proporci come operatore finanziario di riferimento – ha affermato Renzo Chervatin, Responsabile Sviluppo dei Territori Nord Est di UniCredit -. Allo stesso tempo, anche guardando alla natura dell’intervento messo in campo, intendiamo ribadire come solo muovendosi in una logica di concerto, insieme agli alti attori, pubblici e privati, di questo contesto socio-economico sia possibile fornire risposte concrete ai bisogni del Territorio”.

«Ancora una volta puntiamo a dare un supporto concreto alle imprese del territorio, che necessitano ancora di liquidità – sottolinea il Presidente di Confidi Friuli Michele Bortolussi –. In questo caso guardiamo a un comparto determinante per l’intera economia regionale, visti i numeri e le potenzialità del turismo in Friuli».

«Rendere l’offerta turistica più adeguata rispetto alle esigenze del mercato globale è una sfida vitale per la nostra economia – aggiunge il Presidente di Confcommercio Giovanni Da Pozzo –. Un livello più alto di ricettività è un importante biglietto da visita per restare competitivi nel settore».