Presca lascia il timone di Golden Goose, Campara al suo posto

L’ex Geox lascia la guida del gruppo di moda veneziano controllato da Carlyle. Il suo ruolo è assunto da Campara,  direttore commerciale del gruppo con un passato in Armani e Sundeck

VENEZIA. Giorgio Presca lascia il timone di Golden Goose. Il 18 settembre, recita una nota, ha presentato le sue dimissioni dalla carica di amministratore delegato e consigliere di amministrazione dell’azienda di moda veneziana.

Presca, ex Geox, durante il suo incarico come ad ha completato con successo il delicato processo di implementazione della struttura organizzativa aziendale, raggiungendo gli obiettivi di un significativo sviluppo del business e del network retail a livello globale.

«Golden Goose S.p.A. e il suo azionista, The Carlyle Group – si legge nella nota - , ringraziano Giorgio per la dedizione e il lavoro svolto, oltre che per aver preparato la Società ad una nuova fase di crescita. Giorgio continuerà a collaborare con Carlyle ricoprendo il ruolo di consigliere di amministrazione di Twinset. Silvio Campara, direttore commerciale di Golden Goose dal 2013 e con precedenti esperienze in Giorgio Armani e Sundek, subentrerà a Giorgio Presca in qualità di amministratore delegato».

Inoltre, Patrizio di Marco, in precedenza amministratore delegato di Gucci e Bottega Veneta, e con trentennale esperienza nel settore dei beni di lusso, subentrerà a Marco De Benedetti nel ruolo di presidente del consiglio di amministrazione.

Golden Goose Deluxe Brand nasce nel 2000 dallo spirito creativo di Francesca Rinaldo e Alessandro Gallo: coppia di giovani designer veneziani, outsider rispetto al mondo della moda.

L’intento che da sempre ha animato l’azienda è stato quello di distinguersi con un prodotto innovativo e artigianale, una comunicazione non convenzionale e un posizionamento selettivo nelle location che condividono la filosofia del brand.

In 15 anni, Golden Goose Deluxe Brand ha creato un lifestyle completo per i suoi consumatori, offrendo una collezione che include ready to wear, accessori e footwear, unendo uno stile sofisticato e moderno ad un gusto vintage, arricchito da una forte tradizione sartoriale Italiana.

Il brand ha flagship stores a New York, Parigi, Londra, Milano, Tokyo, Seoul, Beijing, Beirut, St. Tropez, Amsterdam, stringendo così partnership con le più importanti fashion destination nel mondo. L’azienda ha un fatturato attorno ai 100 milioni.

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