Rata mensile unica per auto, bollo ed Rca: la formula del noleggio piace anche a Nordest

Nel 2021 il segmento che ha performato meglio è stato quello dell’Nft. Tra Friuli Vg e Veneto le aziende del settore crescono a doppia cifra

UDINE. Anno nero il 2021 per il settore auto che ha chiuso con poco meno di 1,5 milioni di immatricolazioni, in positivo rispetto al 2020 (+5,90%), ma ancora in profondo rosso rispetto all’ultimo anno pre-pandemia, il 2019, che con quasi 2 milioni di auto immatricolate resta per il momento un miraggio.

In questo contesto, il segmento che ha performato meglio nel 2021 e che in generale ha perso meno in questi anni di rallentamento, causato sì dall’emergenza sanitaria e dalla crisi che ne è conseguita ma anche dalla mancanza di microchip, è stato il noleggio a lungo termine. Nel 2021 le auto immatricolate per l’Nlt sono state in Italia 258.870, +21% rispetto al 2020, ma ancora lontane dalle 283.183 pre Covid. Nel 2019 la quota di immatricolazioni Nlt aveva superato il 17%, poco meno di un’auto su due insomma era destinata al noleggio a lungo termine.

Una modalità alternativa all’acquisto dell’automobile che le famiglie, oltre che le imprese (più avvezze), hanno iniziato a prendere in seria considerazione come spiega il capogruppo del settore Automotive delle Confcommercio di Fvg e Veneto, Giorgio Sina. «L’Nlt è un business che si sta sviluppando sempre più perché. Comporta infatti molti vantaggi al cliente che in luogo di pagare l’auto in un’unica soluzione si può gestire con una rata mensile onnicomprensiva per la macchina, l’assicurazione, le manutenzioni, il bollo e il cambio gomme».

Alla “liberazione” dai mille balzelli che l’automobile si porta dietro, riuniti in un’unica rata, si aggiunge il plus di provare, senza l’onere dell’acquisto, le nuove motorizzazioni. «Compro ibrido, elettrico, plugin? Mi fido? Quanto varrà l’auto tra tre anni? Mi darà problemi? Sono queste le domande che oggi si pone chi vuole cambiare auto. In assenza di risposte certe il noleggio è una soluzione. Consente di provare e in caso di insoddisfazione restituire o cambiare dopo qualche anno» spiega Sina che del settore noleggio ha grande esperienza. Il gruppo Ferri, di cui è presidente – una realtà da 120 milioni di euro di ricavi, 105 dipendenti e 10 marchi in concessione – vanta infatti una delle prime società in Italia ad essersi dedicata esclusivamente al noleggio: la Autosystem di Pordenone.

Giorgio Sina
Giorgio Sina

«Abbiamo iniziato nel 1985 quando non esistevano aziende dedicate all’Nlt. Oggi lavoriamo in tutta Italia, abbiamo 38 dipendenti e 12 filiali che gestiscono un parco di 4.500 macchine generando un fatturato di oltre 28 milioni di euro. Nel 2021 siamo cresciuti del 14% sul 2020, tornando in linea con i ricavi 2019. Quest’anno - annuncia l’imprenditore - puntiamo sfondare i 30 milioni, con un aumento previsto intorno al 13%, anche grazie all’apertura, da qui a fine marzo, di una nuova filiale a Bergamo».

Aperture, acquisizioni, partnership dimostrano come nel settore ci sia, al netto delle difficoltà, grande fermento. Un esempio è l’operazione recentemente messa a segno da Horizon Automotive, primo mobility hub in Italia, con il gruppo veneto Scarabel - 140 milioni di ricavi nel 2021, 150 collaboratori, 15 showroom e 8 officine -, che ha aperto a Padova una nuova filiale, in joint venture con il gruppo veneto.

Roberto Scarabel
Roberto Scarabel

«Che nell’Nlt – dichiara il Ceo Roberto Scarabel, presidente della nuova società, Horizon Automotive NE Srl - ha una lunga esperienza: oggi la consolida e accelera ulteriormente (lato aziende, ma soprattutto sul privato) grazie alla partnership societaria con Horizon Automotive». «Nel 2020 - continua Scarabel - l’Nlt ha avuto un’incidenza del 16,2% sul totale del fatturato di auto nuove, nel 2021 è arrivato poco sotto il 20%, ora ci aspettiamo un’ulteriore crescita nel 2022, anno in cui contiamo di superare il 30% di incidenza dell’Nlt sul totale del fatturato. Anche nel segmento dell’elettrico, poiché diverse aziende municipalizzate, che operano in grandi centri urbani, si vedranno obbligate a mettere in atto questo cambiamento». Se i privati iniziano ad accostarsi al noleggio, le aziende, specie quelle grandi, lo utilizzano invece da tempo e a piene mani. E che sono «già ripartite con gli investimenti - fa sapere Scarabel - pianificando la gestione degli ordinativi di auto in linea con i nuovi tempi di consegna».

L’apertura della nuova filiale a Padova è il primo passo di Horizon Automotive per crescere a Nordest. «In piena sinergia con i più importanti Gruppi di dealers, nazionali e locali, che vedono nel noleggio una grande opportunità di sviluppo. Grazie, in particolare, all’infrastruttura tecnologica digitale di Horizon - spiega Luca Cantoni, Ad della nuova società e Ceo di Horizon - in grado di costruire e promuovere offerte di noleggio su misura, geolocalizzate e con il miglior prezzo sul mercato».

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