Rosso (Diesel): le risorse del Pnrr vadano alle aziende, non in misure assistenziali
Il fondatore di Otb: «Oggi abbiamo una grande occasione, ma i finanziamenti vadano a ciò che genera sviluppo, economia e reddito. Mettere il denaro, come ha fatto il Governo precedente, ad esempio, nel Reddito di cittadinanza, significa che non tornerà indietro. E i fondi europei, non dimentichiamolo, vanno restituiti»
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VENEZIA. Per Renzo Rosso, fondatore di Diesel, quello in atto è un buon momento per l’economia in generale, che è in ripresa. E soprattutto è il momento di cogliere una grande occasione, quella offerta dal Pnrr, il Piano nazionale di resistenza e resilienza, che mette sul piatto ingenti risorse.
Ma in che modo vanno gestite?
Rosso non ha dubbi: vanno affidate alle imprese, soprattutto a quelle di media e grande dimensione, ile uniche in grado – operando in sinergia con le Pmi – di farle fruttare, trasformandole in un generatore di sviluppo, crescita, reddito.
«Perchè – ha aggiunto – se mettiamo le risorse, come faceva il Governo di prima con il Reddito di cittadinanza, ad esempio, giusto per dare qualche soldo, poi queil denaro non tornerà più a casa».
«È quindi fondamentale investirli bene – ha proseguito –, meglio darli alle aziende medio grandi affinchè creino sinergie con le piccole così niente viene disperso».
Ecco il suo intervento:
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