Salzano (Simest) «Nordest strategico per la ripartenza dell’intero Paese»

Lo ha detto Pasquale Salzano, presidente di Simest, nel corso di “Top500 - Imprese controvento”, evento in live streaming organizzato da Nordest economia, hub di Gedi gruppo editoriale, in collaborazione con Confindustria Udine, con Pwc e Fondazione Nord Est, svoltosi ieri a Palazzo Torriani a Udine

UDINE. «Il Nordest rappresenta uno dei più importanti motori economici del nostro Paese e fornisce un forte contributo all’export e all’internazionalizzazione. Per questo, le imprese di quest’area che da sole, prima della pandemia, contribuivano per circa un sesto dell’export nazionale saranno chiamate a giocare un ruolo sempre più di primo piano nella ripartenza economica».

Lo ha detto Pasquale Salzano, presidente di Simest, nel corso di “Top500 - Imprese controvento”, evento in live streaming organizzato da Nordest economia, hub di Gedi gruppo editoriale, in collaborazione con Confindustria Udine, con Pwc e Fondazione Nord Est, svoltosi ieri a Palazzo Torriani a Udine.

«In un mondo che si strutturerà sempre più intorno a macro-regioni economiche sarà essenziale rafforzare la proiezione internazionale sui mercati più vicini e strategici. Al tempo stesso sarà cruciale continuare a presidiare anche i mercati di sbocco più lontani, dove le imprese italiane sono riuscite a guadagnare importanti posizioni negli anni – ha proseguito Salzano –. È in questo ambito che la rete di promozione integrata, costituita dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e dagli altri attori del sistema Paese, tra i quali Ice, Cassa depositi e prestiti, Sace e Simest, svolge un ruolo determinante, anche grazie ai nuovi strumenti di sostegno finanziario messi a disposizione dal Governo».

Nel suo ruolo di partner finanziario a supporto dell’internazionalizzazione «Simest, anche facendo leva sulle importanti sinergie del gruppo Cdp, è pronta a fare la sua parte con una forte azione di sostegno alla proiezione delle imprese, soprattutto Pmi, sui mercati esteri più strategici» ha rimarcato il presidente.

A causa della pandemia il 2020 è stato per Simest «un anno di sforzi senza precedenti per contribuire alla tenuta del sistema imprenditoriale nazionale. Da giugno 2020 abbiamo registrato un forte aumento di richieste sui nostri strumenti “Finanziamenti per l’internazionalizzazione – risorse agevolate”, che offrono una quota a fondo perduto, anche da parte di aziende che mai si erano rivolte a Simest prima d’ora» ha aggiunto Salzano. Molte quelle del Nordest: «delle circa 1. 450 operazioni per un valore di circa 300 milioni di euro presentate negli anni a Simest dalle aziende del Friuli-Venezia Giulia e del Veneto, circa il 44% è stato richiesto solo da giugno 2020 a oggi.

Oltre a operare con i Finanziamenti, affianchiamo le imprese italiane nei loro investimenti diretti all’estero, fornendo capitale “paziente” a medio-lungo termine come partner di minoranza finanziario, senza intervenire direttamente nella governance. Questa operatività sarà presto arricchita – ha annunciato Salzano – da un servizio di advisory istituzionale che amplierà la nostra funzione di accompagnamento sui mercati esteri delle imprese italiane». —


 

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