Servono fiale per il vaccino anti Covid: Stevanato Group assume
Il colosso della produzione di fiale in vetro sterile, ma anche di tutto il materiale collegato, è presente in quattro continenti con 12 stabilimenti e 4.000 dipendenti con un incremento, quest’anno, di circa 600 unità di cui 100 solo in Italia

PIOMBINO DESE. Stevanato Group cerca personale tecnico. L’arrivo ormai prossimo del vaccino anti-Covid impone alla multinazionale che ha il suo quartier generale a Piombino Dese, di rispondere al vertiginoso aumento della domanda di fiale in vetro, quantificato sul 20% annuo a livello mondiale. La ricerca riguarda operatori tecnici, operatori specializzati, capolinea e conduttori d’impianto, tutti da inserire nello stabilimento dell’Alta padovana.
Per questi profili sono richiesti un diploma ad indirizzo tecnico ed esperienza in contesti industriali sulla conduzione di impianti produttivo, preferibilmente in ambito alimentare, chimico, farmaceutico, automotive, su turni con orario a ciclo continuo (la produzione, a Piombino, si ferma solo due giorni all’anno). Ma la ricerca di nuovo personale riguarda anche chi, pur sprovvisto dei requisiti specifici precedenti, avesse esperienza nella gestione di un team, spirito pratico e analitico, diploma o qualifica professionale.
«Se ti ritieni umile, volenteroso, con spirito pratico e senso di responsabilità, intenzionato a costruire un percorso professionale stabile e duraturo, ti stiamo aspettando», conclude l’annuncio di Stevanato Group.
Il colosso della produzione di fiale in vetro sterile, ma anche di tutto il materiale collegato, è presente in quattro continenti con 12 stabilimenti e 4.000 dipendenti con un incremento, quest’anno, di circa 600 unità di cui 100 solo in Italia.
Lo sforzo della multinazionale, in questi mesi, è stato incanalato in particolare a supporto degli enti ed aziende farmaceutiche che stanno preparando i vaccini anti-Covid ma anche nel campo della diagnostica.
«Abbiamo aumentato la produzione di dispositivi di test diagnostici, utilizzati a livello globale per il rilevamento precoce del Covid-19. Il nostro stabilimento di Bad Oeynhausen, in Germania, specializzato in soluzioni in plastica, ha ingrandito la propria area produttiva riuscendo a raddoppiare la produzione di consumabili diagnostici per analisi immunologiche, per oltre due miliardi di pezzi l’anno». —
Argomenti:covid economy
Riproduzione riservata © il Nord Est
Leggi anche
Video