Spesa online, servizi e cibo per animali: le Coop sono a caccia di nuovi clienti

Grande distribuzione, Alleanza 3.0 ha raggiunto un giro d’affari di 5 miliardi. Tra Veneto e Friuli Venezia Giulia si contano 133 punti vendita e 620 mila soci

PADOVA. Il Nordest è stato terreno fertile in passato per la Grande distribuzione organizzata. Un’area complessa da presidiare, storicamente, con gruppi locali che si spartiscono i territori con quote importanti. Gruppi nati in questa terra e che poi sono cresciuti. Secondo Mediobanca, i primi tre grandi gruppi italiani, facendo riferimento al solo ramo distributivo, sono Coop con una quota del 14,2%, Conad del 12,0% seguita al terzo posto da Selex (9,9%). Ma, come noto, il mercato è molto parcellizzato, con diversi brand in concorrenza tra di loro. In Veneto e Friuli Venezia Giulia, in particolare.
A caccia di quote di mercato
In questo contesto a due anni dalla sua nascita Coop Alleanza 3.0, fusione di tre grandi cooperative (Coop Adriatica, Coop Consumatori Nordest, Coop Estense), quasi 5 miliardi di euro complessivi nelle regioni servite, spinge per guadagnarsi quote. In Veneto la cooperativa conta nel suo complesso 85 punti vendita, 77 supermercati e 5 iper, oltre 390 mila soci, in Friuli i punti sono 48, di cui 44 super e 4 iper e più di 230 mila soci.
Uno dei grimaldelli per aprire il mercato sono la spesa online, l’innovazione di format e servizi, la spinta sul settore dei pet (animali domestici).
Il futuro è l’e-commerce
Secondo i dati di Osserva Italia di «Affari&Finanza» da inizio anno l’area Nordest, compresa Emilia Romagna, la distribuzione organizzata ha subito una flessione dell’1,8%. Ma come noto in ambito di consumi stiamo assistendo a una accelerazione importante, in molto settori, con il trasferimento sull’online che segna progressi sempre consistenti. L’ecommerce food and grocery finora è stato escluso da questa crescita, ma probabilmente anche per mancanza di soluzioni adeguate e una copertura capillare dei territori.
Sulla porta di casa
EasyCoop è il sistema di spesa online con consegna sul pianerottolo di casa sviluppato da Coop Alleanza 3.0, e uno dei pilastri di sviluppo del soggetto nato dalla fusione. Dopo il lancio dello scorso anno a Roma (a febbraio) e a Bologna (a settembre), da inizio anno l’e-commerce copre nuove province: prima in Emilia-Romagna, e dal 12 febbraio in Veneto, con l’apertura a Mestre, Padova e Treviso, con copertura anche nei comuni delle diverse province. A solo un anno dal suo avvio, EasyCoop ha ampliato la propria rete fino a includere territori e abitudini di spesa tra loro molto diversi e distanti.
Oltre 11 mila prodotti – di cui più di 3 mila freschissimi (frutta, verdura, carne, pesce, salumi, latticini) – EasyCoop avrebbe la più ampia offerta disponibile nel nostro Paese nell’e-commerce alimentare. La spesa si può fare da remoto e arriva alla porta di casa, con le massime garanzie sul fronte della qualità e della sicurezza, gli stessi prezzi di un ipermercato e con promozioni dedicate a chi acquista online.
Il traino animali domestici
Per quanto riguarda la catena di negozi a marchio Coop interamente dedicata ai 60 milioni di animali domestici che vivono nelle case degli italiani, il format è «Amici di casa Coop». Si tratta di un settore con una spesa aggregata annuale di quasi 2 miliardi di euro solo in alimentazione. Con un trend di spesa che aumenta del 3% ogni anno, ben oltre le dinamiche medie del largo consumo.
Il piano industriale di Coop Alleanza 3.0 prevede l’apertura di 60 negozi “Amici di Casa Coop” entro tre anni, una metà all’interno dei centri commerciali, gli altri 30 su strada.
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