Cybersecurity, Siagri (Eurotech): servono norme chiare in Ue

UDINE. «Servono norme chiare in Europa per garantire la sicurezza informatica a livello industriale nei Paesi membri, da applicare per legge anche e soprattutto ai dispositivi IoT (Internet of Things)».
Lo afferma Roberto Siagri, ad e presidente di Eurotech - società friulana di ricerca, sviluppo e produzione di computer miniaturizzati e di computer ad elevate prestazioni - a margine di un incontro che si è tenuto a Parigi su Cybersecurity e Paesi Europei.

L'interconnessione di sistemi industriali e la diffusione di dispositivi IoT pongono, osserva in una nota, «il problema della protezione degli ambienti OT ovvero delle connessioni con i macchinari industriali. Le problematiche di sicurezza in ambito OT sono il fattore che più influenza la decisione degli investimenti nella digitalizzazione». Secondo Siagri, «stante un quadro europeo di certificazione della cibersicurezza, le aziende verrebbero sgravate dall'onere di doversi definire processi di certificazione ad hoc, che potrebbero risultare non omogenei creando incertezza negli investimenti in digitalizzazione».
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