Uggè: basta con le limitazioni ai tir italiani da parte dell'Austria

A chiederlo è il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto, che appoggia e rilancia le dichiarazioni del ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, in occasione della presentazione del ’Patto per l’export’.

UDINE.  Basta con le limitazioni ai tir italiani da parte dell’Austria. A chiederlo è il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto, Paolo Uggè, che appoggia e rilancia le dichiarazioni del ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, in occasione della presentazione del ’Patto per l’export’.

«Da tempo il governo austriaco attua iniziative tendenti a limitare la capacità concorrenziale del sistema economico italiano - afferma Uggè in una nota - una volta è la questione ambientale a decretare i divieti ai mezzi pesanti, un’altra volta è l’emergenza Covid-19. Gli atteggiamenti ostruzionistici nei confronti dell’economia del nostro Paese proseguono, nonostante la situazione d’emergenza legata al virus si stia risolvendo. È ora di dire basta».

Traffic blocked on the barrier of Caserta A1 due to the protest of the truck, 23 January, 2012. The protest is taken to challenge the rise in diesel fuel, increasing highway tolls and Irpef tax. ANSA/CESARE ABBATE
Traffic blocked on the barrier of Caserta A1 due to the protest of the truck, 23 January, 2012. The protest is taken to challenge the rise in diesel fuel, increasing highway tolls and Irpef tax. ANSA/CESARE ABBATE

«Da tempo - prosegue Uggè - chiediamo che il Governo italiano denunci alle autorità competenti europee il comportamento dell’Austria e metta in atto punti di controllo per garantire la sicurezza stradale, verificando le condizioni degli automezzi, soprattutto austriaci, che entrano nel nostro Paese dai valichi del Brennero e di Tarvisio».

E ribadisce: «È finito il tempo delle dichiarazioni. Quando il gioco si fa duro entrano in campo i duri, e Conftrasporto è pronta a sostenere qualsiasi iniziativa che il ministro dei Trasporti Paola De Micheli vorrà assumere a difesa non solo delle imprese di autotrasporto italiano, ma di tutta l’economia nazionale», conclude il vicepresidente di Conftrasporto-Confcommercio.

Riproduzione riservata © il Nord Est