Veneto banca, gli ex vertici davanti al Gup

Il 24 novembre udienza del gup del tribunale per l'esame della richiesta di rinvio a giudizio di 11 tra ex responsabili dell'istituto di credito e altri manager accusati di ostacolo alle attività di vigilanza e aggiotaggio

PADOVA - Al via domani, a Roma, l'udienza del gup del tribunale per l'esame della richiesta di rinvio a giudizio di 11 tra ex responsabili di Veneto Banca e altri manager accusati di ostacolo alle attività di vigilanza di Bankitalia e della Consob e aggiotaggio nell'ambito dell' inchiesta sul tracollo finanziario dell'istituto che ha coinvolto migliaia di risparmiatori.

Numerosi, tra questi ultimi, saranno presenti a piazzale Clodio per chiedere di costituirsi parti civili.

Sotto la lente dei pm Maria Sabina Calabretta e Stefano Pesci sono finiti episodi tra il 2012 ed il 2014.

Tra gli imputati l'ex Ad dell'istituto di credito Vincenzo Consoli, l'ex presidente Flavio Trinca, Stefano Bertolo, responsabile della direzione centrale amministrazione dal 2008 al 2014, Flavio Marcolin, ex responsabile degli affari societari e legali, Pietro D'Aguì, un lungo periodo al vertice di Banca Intermobiliare, Gianclaudio Giovannone, titolare della Mava SS, Mosè Fagiani, responsabile commerciale dal 2010 al dicembre 2014, e Massimo Lembo, all'epoca capo della Direzione Compliance.

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