Veneto, seconda regione d'Italia per imprese artigiane
TREVISO - Il Veneto è la seconda regione per numero di lavoratori artigiani autonomi, con una incidenza del 10,5% sul totale nazionale.
Treviso al 4° posto della classifica regionale con 33.253 unità.
«Una ricchezza di professionalità messa a dura prova dalla crisi», commenta Renzo Sartori, presidente di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, «segnata da una flessione dell’11,6% in dieci anni. Se non vogliamo disperdere questo patrimonio, è necessario fare sistema per creare nuove opportunità. Un sfida che chiama in causa il ruolo della rappresentanza, viste le carenze di politica industriale».
I numeri confermano il valore degli artigiani autonomi per il Veneto.
Nella regione si contano 186.368 artigiani, pari al 10,5% del totale nazionale, davanti al Veneto solo la Lombardia, con 333.735 lavoratori autonomi artigiani (18,7%).
In Emilia Romagna i lavoratori autonomi dell’artigianato presentano una numerosità simile a quella veneta nostra, pari nel dettaglio a 184.762 (10,4%).
A livello territoriale, più della metà dei lavoratori autonomi artigiani (56,5%) si trovano nelle regioni del Nord.
Nel dettaglio, il Nord Ovest è l’area che presenta il maggior numero di artigiani; segue il Nord Est, con il 24,9%, il Centro con il 20,8%, il Sud con il 15,2% e le Isole con il 7,5%.
In Veneto, negli ultimi dieci anni, si è passati da 210.833 lavoratori autonomi artigiani agli 186.368 attuali, con una flessione, dunque, pari a -11,6%.
In Italia si è passati, invece, da 1.953.036 a 1.781.666 (-8,8%). Relativamente alla ripartizione per qualifica, nell’anno 2015, si registra una marcata prevalenza di titolari che con 168.056 rappresentano il 90,2% del totale.
Guardando poi alla distribuzione per sesso, si riscontra una preponderanza dei maschi, che costituiscono il 79,3% del totale.
Treviso è al quarto posto della classifica regionale con 33.253 lavoratori autonomi artigiani , pari al 18% del totale Veneto. In testa Padova (37.719); seguono, Verona (35.923), Vicenza (35.260).
Guardando ai dati per sesso e qualifica, risulta evidente la prevalenza di maschi titolari i quali con 24.547 rappresentano l’82,0% del totale dei titolari contro il 18,0% dei titolari femmine (5.373).
Relativamente ai collaboratori, la differenza per genere risulta meno marcata: i maschi sono 1.801, ovvero poco più della metà dei collaboratori (54.%) contro 1.532 femmine
Con riferimento alla classe di età, la maggior parte dei lavoratori autonomi artigiani trevigiani ha tra i 40 ed i 49 anni (33,2%); il 28,5% ha tra i 50 e i 59 anni, il 17,6% tra i 30 e i 39 anni ed il 15,5% ha più di 60 anni.
Solo il 5,2% degli artigiani ha meno di 29 anni.
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