Welfare aziendale, ecco la piattaforma di Confindustria Dolomiti
BELLUNO - Immaginate di avere un carrello della spesa tra le mani e cento euro in tasca.
Entrate in un supermercato e scegliete i prodotti che più vi servono e che più corrispondono ai vostri gusti, fino a spendere tutto il budget a disposizione.
Alla fine, con ogni probabilità, le vostre scelte saranno diverse da quelle di tutti gli altri clienti, anche se questi si trovano nelle vostre stesse condizioni iniziali.
Perché diverse sono le esigenze e le preferenze.
Per dire: un padre di famiglia cinquantenne non spenderà i suoi soldi allo stesso modo di una giovane ragazza single.
La nuova piattaforma che Confindustria Belluno Dolomiti, dopo la presentazione ufficiale di oggi, 31 gennaio,, mette a disposizione delle proprie associate per il welfare aziendale segue la stessa logica: permettere ad ogni lavoratore di “riempire” il proprio carrello con i beni e servizi (flexible benefits) che più ritiene utili: dal rimborso delle spese legate all’istruzione dei figli, ai buoni spesa per lo shopping, la palestra o le vacanze.
«Il welfare aziendale – afferma Paolo Candiago, vicepresidente di Confindustria Belluno Dolomiti con delega alle relazioni industriali – assume una crescente rilevanza anche a seguito della crisi dei tradizionali modelli di welfare statale, che non riescono più a garantire risposte adeguate ai mutati bisogni e ai nuovi rischi che derivano da una combinazione di fenomeni sociali, economici e demografici. Basti pensare, tanto per dare un solo dato, che in Italia il 68% della spesa per prestazioni sociali è assorbita dalle pensioni, il 16% in più rispetto alla media europea. Ciò significa che ci sono settori sotto-protetti, come la malattia e la disabilità, la famiglia e i minori. In questo contesto, il welfare aziendale, con la gestione diversificata dei bisogni, diventa un utile strumento, tanto per le imprese quanto per i dipendenti. Per le imprese perché contribuisce a migliorare il clima aziendale e quindi la produttività, ottimizzando economicamente e finanziariamente le risorse a disposizione e aumentando il valore sociale. Per i dipendenti perché permette di avere dei benefici economici finalizzati ad accrescere il benessere individuale e familiare».
«Mettendo a disposizione delle nostre associate questa nuova piattaforma – prosegue Paolo Candiago – intendiamo non solo fornire uno strumento efficace e moderno in un ambito strategico come il welfare aziendale, ma anche favorirne la diffusione, nella convinzione che ogni impresa va considerata come un’entità inserita in un territorio verso il quale è co-responsabile del suo sviluppo».
Alla presentazione del nuovo servizio di Confindustria Belluno Dolomiti erano presenti i rappresentanti di molte delle principali aziende della provincia, a conferma del crescente interesse verso questo tema.
Riproduzione riservata © il Nord Est