Zootecnia green: da Crédit Agricole FriulAdria finanziamenti speciali per i soci di Unicarve
VENEZIA - Unicarve (Organizzazione Produttori di Carni Bovine italiana) e Crédit Agricole FriulAdria hanno siglato oggi, 6 novembre, a Venezia un accordo che prevede una speciale linea di finanziamenti per l’acquisto di bovini da ristallo, da ingrassare nelle stalle protette dei soci, specializzati nella produzione di carne bovina di alta qualità.
L’accordo, che rinnova la convenzione preesistente, è stato sottoscritto dal presidente di Unicarve Fabiano Barbisan e dal direttore generale Carlo Piana a Palazzo Ferro-Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto.
Unicarve è una delle più importanti realtà italiane del settore zootecnico ed ha costituito una cooperativa, riconosciuta dalla Regione Veneto come Organizzazione Produttori, che utilizzerà uno strumento innovativo (introdotto dal Regolamento EU 1308/2013 e riconfermato con il Regolamento EU “Omnibus” in vigore dal 1 gennaio 2018), ovvero, “il mandato a vendere”, con l’obiettivo di svolgere una funzione regolatrice del mercato. All’OP aderiscono 175 aziende agricole zootecniche del Triveneto che producono circa 92.000 bovini, per un valore di circa 97 milioni che arriva a 153 milioni a fine ciclo.
Nell’ambito dei servizi ai soci, Unicarve può offrire ora una innovativa linea di credito particolarmente snella e vantaggiosa, messa a disposizione da Crédit Agricole FriulAdria, per finanziare tutta la fase di ingrassamento dei capi di bestiame da avviare alla macellazione.
Nella decisione della banca di deliberare delle agevolazioni ad hoc per i soci di Unicarve ha avuto un peso determinante l’adozione da parte dell’Organizzazione di un regolamento interno vincolante sul rispetto dei disciplinari di produzione riconosciuti dalla Regione Veneto e dal Ministero delle Politiche agricole, finalizzati all’ottenimento di prodotti di qualità certificata, tracciabili e riconoscibili grazie a marchi distintivi tutelati, quali, “Qualità Verificata” e “Consorzio Sigillo Italiano”.
L’allevamento nel rispetto dei disciplinari e i controlli dei tecnici di Unicarve dal punto di vista sanitario, nutrizionale e del benessere animale, sono stati ritenuti dalla banca elementi indispensabili nella definizione dell’accordo, in coerenza con la visione green di Crédit Agricole e la strategia di sostegno all’economia sostenibile.
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