A Brasilia il primo campionato di calcio della comunita' indigena
Copricapi di piume, collane, pittura del corpo e danza tradizionale: questo rituale non si svolge in Amazzonia, ma su un campo di calcio a Brasilia, per il primo campionato nazionale indigeno. La passione del Brasile per il calcio e' profondamente radicata nella popolazione indigena, in un Paese in cui uno dei calciatori piu' leggendari, Garrincha, doppio campione del mondo nel 1958 e 1962, era figlio di un membro del popolo Fulni-o. In vista della conferenza delle Nazioni Unite sul clima che si terra' a novembre nella citta' amazzonica di Belem, alcune di queste comunita' hanno deciso di utilizzare lo sport per far sentire la propria voce.
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