Almasri, Tajani: "L'avviso a Meloni non era un atto dovuto"

"Se metteremo il segreto di Stato sulla vicenda Almasri? Decidera' la Meloni. Il problema e' la scelta di un Magistrato di iscrivere nel registro degli indagati per una vicenda dove ci poteva essere discrezionalita' perche' non era un atto dovuto. A pensar male fa sempre bene". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, entrando in sala Colletti alla Camera per partecipare alla conferenza stampa organizzata da Forza Italia sui medici di base. "Alcuni Magistrati non vogliono la riforma della Giustizia e questo e' il nodo del problema – ha continuato -. La giustizia cerca di prevaricare i suoi confini e di fare politica". Infine, alla domanda se avesse avuto modo di leggere le testimonianze dei tre uomini torturati dal generale libico ed intervenuti alla Camera ieri ha detto: "a liberare Almasri e' stata la Magistratura e non l'Italia. Il governo lo ha espulso".

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