Autonomia: Veneto chiede porti, sanità, autostrade, energia

Cuore del dossier tutto in materie che attendono definizione Lep
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, con il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli a margine della presentazione del suo libro "Fà presto vai piano", Roma, 01 febbraio 2024. ANSA/ANGELO CARCONI

(ANSA) - VENEZIA, 17 OTT - Sono le competenze regionali su porti, sanità, autostrade, sovrintendenze, energia il vero obiettivo a cui punta il Veneto con la richiesta di autonomia differenziata in 23 materie. Nel dossier messo a punto da Zaia e dai tecnici della Regione - riferiscono i quotidiani locali - al di la' delle prime 9 materie non Lep per cui è già iniziata la trattativa, sono le altre 14 a definire il bersaglio grosso dell'autonomia chiesta da Venezia: "le grandi reti di trasporto e navigazione", la gestione dell'organizzazione della scuola, la gestione dell'ambiente, produzione e distribuzione di energia e la gestione della sanità con la possibilità "di deroga ai limiti di spesa previsti a livello nazionale". (ANSA).

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