'Bigliettopoli', archiviata la posizione di Esposito: "Sette anni di lotta"

E' stata archiviata da un gip del tribunale di Roma, su proposta della procura capitolina, la posizione di Stefano Esposito, ex senatore torinese del Pd, nell'inchiesta - chiamata 'Bigliettopoli' - su presunti scambi di favori con l'imprenditore Giulio Muttoni, ex patron della societa' promotrice di spettacoli musicali Set Up Live. "Ho scoperto per caso di essere indagato. Non ho mai venduto la mia funzione parlamentare. Per sette anni sono stato dipinto come un corrotto. Sono accuse che distruggono l'onorabilita' di una persona. La cosa che patisco di piu' sono i danni permanenti che subiscono i miei figli, la mia famiglia e mia moglie. Essere accusati ingiustamente e' impattante, molto piu' di quanto si pensa. Non mi sono spezzato anche se sono stanco. La sofferenza e l'amarezza sono maggiori della soddisfazione. Non ho molto da a festeggiare", le parole di Stefano Esposito.

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