Bonomi: "Anche in Italia sia ridotta l'Iva sui beni culturali"

"Nel 2025 l'Italia dovra' recepire una direttiva comunitaria che ci potrebbe consentire di abbassare l'Iva" sui beni culturali "come fanno Francia e Germania. La Francia ha ridotto l'Iva sui beni culturali al 5,5%, la Germania al 7% e l'Italia e' ancora al 22%". Lo ha sottolineato il presidente di Fiera Milano, Carlo Bonomi, a margine della presentazione di Miart, la fiera internazionale di arte moderna e contemporanea che si terra' dal 4 al 6 aprile 2025 negli spazi di Allianz MiCo a Milano. "Potremmo liberare veramente tante energie da questo punto di vista - ha aggiunto -. Prendo i dati di cosa vuol dire questo mercato nel mondo. Gli ultimi che abbiamo a disposizione ci dicono che il mercato della cultura vale 5 miliardi di dollari nel mondo, quindi stiamo parlando di qualcosa di importante. L'Italia ha piu' di 5000 siti culturali, 53 siti Unesco, pensate cosa potremmo noi realizzare da questo punto di vista", ha aggiunto.

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