La mamma di Michelle Caruso: "Morte di mia figlia vana, sentenze troppo leggere"
"Queste situazioni sembrano sempre molto lontane, invece fanno parte di tutte le famiglie. Ed e' toccata la mia, purtroppo." A parlare e' Daniela Bertoneri, madre di Michelle Causo, durante un evento contro la violenza sulle donne organizzato dalla Regione Lazio. La donna, visibilmente provata, ha proseguito: "Come ho detto subito dopo la morte di mia figlia, volevo che la sua non fosse una morte vana. E invece, purtroppo, non e' servito. Dopo di lei ci sono state altre ragazze uccise, una catena di morti assurde che rovina famiglie intere e quartieri interi. I giovani oggi stanno molto male, gli amici di Michelle non hanno piu' la forza di alzarsi la mattina." Daniela Bertoneri ha poi rivolto un appello diretto alle istituzioni, criticando la gestione delle pene per i giovani assassini: "Questi ragazzi non ricevono pene adeguate. Gli vengono concessi sconti, corsi di recupero, ma per chi compie un delitto di questo calibro non dovrebbe esserci diritto al recupero".
Riproduzione riservata © il Nord Est